«Governare dicendo sempre la verità è fondamentale: chi non lo ha fatto, e sono stati tanti, alla fine ha sempre pagato un conto salato. Mentire, o tacere, è un’opzione furba nel breve termine e stupida nel medio periodo». Così recita un passaggio di La versione di Giorgia, il nuovo libro intervista edito da Rizzoli in cui la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha risposto a una serie di domande del direttore del Giornale Alessandro Sallusti.
Nel libro Meloni ha raccontato quanto fatto finora dal governo e ha difeso le proprie idee politiche, dall’ambiente all’Europa, dalla politica estera all’economia. Ma nelle risposte che ha dato a Sallusti la presidente del Consiglio ha sempre detto la verità, come ha promesso di fare ai lettori? Oppure ha “tradito” il principio che si è imposta nel governare? Abbiamo verificato 27 dichiarazioni tratte dal libro La versione di Giorgia: per ognuna di queste abbiamo fatto un breve fact-checking, rimandando per chi volesse approfondire ulteriormente alla lettura di vari articoli che abbiamo pubblicato negli scorsi mesi.
In alcuni casi la presidente del Consiglio ha fatto dichiarazioni supportate dai fatti, in altri casi no. Abbiamo diviso le dichiarazioni di Meloni in tre giudizi: quelle “attendibili”, quelle “imprecise” e quelle “poco o per nulla attendibili”. Le dichiarazioni “attendibili” sono quelle corrette o con lievi omissioni, le “imprecise” sono quelle in cui Meloni ha commesso alcuni errori o ha omesso alcuni dettagli importanti, mentre le dichiarazioni “poco o per nulla attendibili” sono quelle quasi o del tutto scorrette. Le dichiarazioni “attendibili” sono state nove, quelle “imprecise” undici, mentre quelle “poco o per nulla attendibili” sette.
Nel libro Meloni ha raccontato quanto fatto finora dal governo e ha difeso le proprie idee politiche, dall’ambiente all’Europa, dalla politica estera all’economia. Ma nelle risposte che ha dato a Sallusti la presidente del Consiglio ha sempre detto la verità, come ha promesso di fare ai lettori? Oppure ha “tradito” il principio che si è imposta nel governare? Abbiamo verificato 27 dichiarazioni tratte dal libro La versione di Giorgia: per ognuna di queste abbiamo fatto un breve fact-checking, rimandando per chi volesse approfondire ulteriormente alla lettura di vari articoli che abbiamo pubblicato negli scorsi mesi.
In alcuni casi la presidente del Consiglio ha fatto dichiarazioni supportate dai fatti, in altri casi no. Abbiamo diviso le dichiarazioni di Meloni in tre giudizi: quelle “attendibili”, quelle “imprecise” e quelle “poco o per nulla attendibili”. Le dichiarazioni “attendibili” sono quelle corrette o con lievi omissioni, le “imprecise” sono quelle in cui Meloni ha commesso alcuni errori o ha omesso alcuni dettagli importanti, mentre le dichiarazioni “poco o per nulla attendibili” sono quelle quasi o del tutto scorrette. Le dichiarazioni “attendibili” sono state nove, quelle “imprecise” undici, mentre quelle “poco o per nulla attendibili” sette.