Il caso Rackete a Lampedusa
«[…] arrivando perfino a legittimare chi sperona le navi dello Stato italiano […]»
Questa frase è stata pronunciata dalla presidente del Consiglio nel passaggio del suo discorso con cui ha criticato la gestione dell’immigrazione dei governi precedenti. Il riferimento è con tutta probabilità a quanto avvenuto il 26 giugno 2019 nel porto di Lampedusa, quando la nave Ong Sea Watch 3 guidata dalla comandante Carola Rackete ha urtato una nave della Guardia di finanza, nonostante il divieto di ingresso in acque territoriali. All’epoca il governo era guidato da Giuseppe Conte, con il sostegno del Movimento 5 Stelle e della Lega, il cui leader Matteo Salvini era ministro dell’Interno. Al di là del giudizio di Meloni sulle politiche dei governi passati, parlare di «speronamento» è scorretto sulla base delle sentenze pronunciate negli scorsi anni.