Lo scorso 6 marzo il Comitato nazionale di bioetica, un organismo di consulenza del governo e del Parlamento, ha risposto ad alcune domande del ministro della Giustizia Carlo Nordio sul caso di Alfredo Cospito. Il giorno successivo l’anarchico, sottoposto al regime del 41-bis, è stato trasferito di nuovo all’Ospedale San Paolo di Milano a causa delle precarie condizioni di salute dovute al suo sciopero della fame. Tra le altre cose, la maggioranza dei membri del Comitato ha dichiarato che Cospito potrà essere alimentato forzatamente contro la sua volontà.
Quello che riguarda l’anarchico non è però soltanto un caso giudiziario, come è diventato chiaro nelle ultime settimane. La politica gioca un ruolo rilevante da diversi mesi, con decisioni che hanno interessato non soltanto questo governo. Tappa per tappa, vediamo qual è stato finora il ruolo della politica in questa vicenda.
Quello che riguarda l’anarchico non è però soltanto un caso giudiziario, come è diventato chiaro nelle ultime settimane. La politica gioca un ruolo rilevante da diversi mesi, con decisioni che hanno interessato non soltanto questo governo. Tappa per tappa, vediamo qual è stato finora il ruolo della politica in questa vicenda.