Se vi siete imbattuti in bufale riguardo il nuovo coronavirus o avete dubbi su informazioni che vorreste verificare, scrivete a [email protected]!
Carri armati in Italia e nuovo coronavirus
Negli ultimi giorni in Italia diversi utenti sui social network hanno collegato l’esercitazione militare Defender Europe 20 – organizzata dagli Stati Uniti in collaborazione con la Nato – con il nuovo coronavirus sostenendo, tra le altre cose, che i militari siano «esenti» dal contrarre il nuovo coronavirus e che esista un vaccino contro il Covid-19. In contemporanea al diffondersi di questa falsa notizia, sono comparse una serie di bufale su presunti carri armati che circolerebbero in questi giorni in Italia. Ne parliamo qui, qui, qui, qui e qui.
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Le accuse alla Cina messe in bocca a Gallera
Dopo i casi che hanno coinvolto Bersani e la manifestazione a Roma in ricordo di Valerio Verbano, alcuni utenti Twitter di lingua cinese stanno nuovamente diffondendo bufale sull’emergenza Covid-19 in Italia. Questa volta al centro della notizia falsa ci sarebbero delle accuse (inventate) dell’assessore alla sanità lombarda, Giulio Gallera, nei confronto della Cina.
Contrariamente a quanto sostenuto nel tweet in cinese, Gallera non ha mai accusato la Cina di aver mentito all’Italia sulla diffusione del Covid-19, ma ha semplicemente affermato che il virus si sta diffondendo in Lombardia ad un passo più veloce di quanto la regione aveva previsto sulla base dei dati provenienti dalla Cina.
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No, kiwi e compresse Cebion non sono una cura per il nuovo coronavirus
Circola su Twitter la notizia secondo cui sarebbe stata «trovata la cura per combattere efficacemente» il nuovo coronavirus. Una «tisana di Verbasco 2 volte al giorno, spremuta d’arancia, 1Kiwi e vitamina C(compresse cebion)». Questa cura, stando a quanto riportato sui social network, sarebbe stata testata su alcuni pazienti.
Si tratta di una bufala smentita, tra gli altri, anche da Cebion Italia, azienda produttrice della vitamina C indicata nel tweet.
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Notizia falsa: il comunicato del Viminale sui controlli di Polizia a casa
Il 9 marzo su Facebook è stato pubblicato un post di una presunta nota del Ministero dell’Interno in cui si leggeva che erano «previsti controlli di Polizia per chi esce di casa senza motivi di lavoro, salute o per necessità».
Questa notizia è falsa, smentita dal Viminale.
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Notizia falsa: Dipartimento della Protezione Civile e biocontenimento BSL-4
Il 10 marzo su Facebook è stato pubblicato il post di una presunta comunicazione del Dipartimento della Protezione Civile dove si legge che «in collaborazione col governo» avrebbe «deliberato che il 15 marzo se l’epidemia non è stata contenuta verrá dichiarato il biocontenimento BSL-4. Il più alto che prevede protocolli di contenimento estremamente stringenti».
Questa comunicazione è falsa ed è stata smentita dal Dipartimento della Protezione Civile sui propri canali social.
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No, ad aprile le pensioni non saranno ridotte del 50% a causa del coronavirus
Circola una falsa circolare dell’Inps in cui si legge che per il mese di aprile le pensioni sarebbero ridotte del 50 per cento a causa dell’emergenza coronavirus.
Si tratta di una bufala, smentita dall’Inps.
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Notizia falsa: il resoconto degli ospedali lombardi sulla vitamina C che favorisce la guarigione da Covid-19
L’11 marzo è stato pubblicato un post su Facebook in cui viene riportato un messaggio dove si legge che sarebbe arrivato «un resoconto dell’ospedale Sacco, San Gerardo di Monza, Policlinico ed altri ospedali.. Hanno appurato ed accertato che somministrando vitamiba C ai pazienti affetti da coronavirus è fondamentale, e sta favorendo la guarigione. Quindi sarebbe consigliato l’assunzione di vitamina C anche a scopo preventivo».
Questa notizia è falsa ed è stata smentita sia dal Policlinico di Milano sia dall’Ospedale Sacco.
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No, nel 2012 non è stato predetto che un virus cinese avrebbe devastato il mondo
Nelle ultime settimane è stata più volte pubblicata sui social network un’immagine che mostrerebbe lo status Facebook di un utente che, il 27 gennaio 2012 alle ore 18:54 – dunque otto anni fa – avrebbe predetto, per il 2020, l’arrivo di un virus dalla Cina. Si legge: «Tra 8 anni un virus generato in Cina devasterà il mondo».