Sicurezza: i programmi dei partiti a confronto

Abbiamo raccolto le proposte sulla sicurezza dei principali schieramenti in vista delle elezioni politiche del 25 settembre, indicando quali sono prive di coperture economiche
ANSA/CESARE ABBATE
ANSA/CESARE ABBATE
Domenica 25 settembre 2022 si terranno in Italia le elezioni politiche per rinnovare i membri del Parlamento. Nelle scorse settimane, i partiti e le coalizioni hanno presentato i loro programmi (qui trovi tutti i testi) con le proposte che intendono adottare se riusciranno ad andare al governo.

Dalla coalizione di centrodestra, formata da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, fino a Italexit di Gianluigi Paragone, abbiamo raccolto le principali proposte dei vari schieramenti sulla sicurezza, indicando quali sono prive di coperture economiche. Su 33 proposte, in 29 casi (l’88 per cento) le varie liste non hanno spiegato da dove prenderanno le risorse per finanziarle, in due casi (il 6 per cento) le coperture sono incerte, mentre altre due proposte (il 6 per cento) sono a costo zero.

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Coalizione di centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi moderati)

Adeguamento dell’organico e delle dotazioni delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco, fattiva collaborazione di questi con la polizia locale e le forze armate per consentire un capillare controllo del territorio. Coperture non indicate

Implementazione della sicurezza nelle città: rafforzamento operazione “Strade sicure”, poliziotto di quartiere e videosorveglianza. Coperture non indicate

Riqualificazione di quartieri, edifici, stazioni, strade e parchi in stato di degrado e di illegalità diffusa. Coperture non indicate

Lega

Piano straordinario di assunzioni di forze di polizia. Coperture non indicate

Introduzione del taser nelle dotazioni anche della polizia penitenziaria, operatori di sicurezza che lavorano in contesti al chiuso e quindi più complicati che meritano dignità e rispetto nonché idonei strumenti di operatività e nuove assunzioni. Coperture non indicate

Potenziamento delle body cam per chi fa ordine pubblico in piazza, controllo del territorio e prevenzione, su divise e volanti in servizio e celle di sicurezza. Coperture non indicate

Potenziamento militari dell’operazione “Strade sicure”, ripristinando con altri 2 mila militari il contingente ordinario riportandolo a 7 mila. Coperture non indicate

Rifinanziamento del fondo di sicurezza urbana nazionale almeno fino a 100 milioni di euro. Coperture non indicate

Forza Italia

Ripristino della figura del poliziotto e del carabiniere di quartiere. Coperture non indicate

Aumento adeguato dell’organico e delle retribuzioni di forze dell’ordine e forze armate secondo la normativa sulla specificità. Coperture non indicate

Potenziamento delle misure relative alla cybersecurity con controllo dei relativi investimenti del Pnrr, introduzione di voucher e detrazioni d’imposta sull’acquisto di servizi di cybersecurity, incentivi per la formazione per imprese e professionisti. Coperture non indicate

Fratelli d’Italia

Adeguamento dell’organico, delle dotazioni e della tutela legale di forze dell’ordine e di polizia, vigili del fuoco, polizia locale e forze armate per il controllo del territorio. Coperture non indicate

Potenziamento operazione “Strade sicure” e reintroduzione del poliziotto di quartiere. Coperture non indicate

Sgombero immediato per chi occupa il privato domicilio. Costo zero

Potenziamento delle misure e dei sistemi di cyber-sicurezza. Coperture non indicate

Partito democratico

Creazione dell’Agenzia europea antiriciclaggio e lavorare affinché abbia sede in Italia. Coperture non indicate

Adozione a livello europeo di una legislazione sulla confisca dei beni e sui delitti di associazione mafiosa, sul modello della legislazione italiana. Costo zero

Digitalizzazione degli scambi informativi e delle prove giudiziarie nel contrasto alle mafie e al terrorismo. Coperture non indicate

Investire sulla professionalità delle forze di polizia, adeguando gli organici alle necessità reali di presidio del territorio, migliorandone le condizioni di lavoro e salariali. Coperture non indicate

Alleanza Verdi Sinistra

Manutenzione, pulizia, restauro degli edifici e piantumazione degli alberi. Segregazione e insicurezza sono alimentate dal degrado. Coperture non indicate

Creazione di centralità urbane periferiche, con piazze e luoghi d’incontro che facciano vivere nel quartiere anche il più periferico, un senso di identità e di appartenenza. Che ogni periferia, oltre ad avere i servizi necessari allo svolgimento della vita quotidiana (con le dotazioni previste nella città dei 15 minuti) sia dotata di una specificità di livello urbano che la caratterizzi (teatro, biblioteca, museo, parco…) che crei in tal modo un’interdipendenza con le altre parti del territorio. Coperture non indicate

Introduzione di sanzioni più efficaci nel codice penale per il contrasto ai maltrattamenti e agli altri reati a danno degli animali e aumento del personale dedicato e formato nelle forze di polizia. Coperture non indicate

Estendere la qualifica di Polizia giudiziaria a un numero maggiore di personale. Coperture non indicate

Più Europa

Introduzione dei codici identificativi per il personale delle forze di polizia impegnato in servizio di ordine pubblico, finalizzati a consentire l’immediata identificazione dell’operatore che lo indossa. Coperture non indicate

Movimento 5 stelle

Piano per chi nel nostro Paese si trova in una condizione di povertà estrema e grave marginalità sociale per evitare che queste persone diventino un possibile problema per la sicurezza. Coperture non indicate

Promuovere incontri di approfondimento che consentano ai cittadini di intraprendere percorsi orientati all’educazione alla convivenza civile. In questo contesto, bisognerebbe dare rilievo essenziale al coinvolgimento delle istituzioni scolastiche. Coperture non indicate

Intensificare a livello locale e periferico, gli studi di pianificazione in merito agli eventi che richiedano atti di protezione civile, ovvero lavori già pronti che possano essere propedeutici alla stesura di un piano nazionale di Difesa Civile. Coperture non indicate

Implementare e potenziare un servizio di assistenza psicologica per le forze dell’ordine e militari, che tenga in considerazione la loro particolare condizione. Coperture non indicate

Azione-Italia viva [1]

Incrementare il budget per la spesa nella difesa e raggiungere il target del 2 per cento entro il 2025. Coperture incerte

Promuovere l’integrazione della catena logistica europea attraverso una maggiore integrazione dell’industria militare. Coperture incerte

Italexit

Piano di assunzioni immediate per le forze dell’ordine e investimenti sulle dotazioni e le infrastrutture. Coperture non indicate

Formazione continua per valorizzare le competenze e la professionalità degli appartenenti alle forze dell’ordine. Coperture non indicate

Riduzione dell’attuale modello di quattro categorie (ufficiali, sottufficiali, graduati e militari di truppa) a tre, unificando il ruolo di base e il ruolo sergenti/sovrintendenti (entrambi ruoli esecutivi), sostituendo il sistema concorsuale attualmente in vigore per il passaggio dall’uno all’altro ruolo con un sistema di avanzamento che consenta una prospettiva di carriera coerente con la durata complessiva in servizio attivo del personale. Coperture non indicate

Il programma Impegno civico di Luigi Di Maio non contiene nessuna proposta sul tema della sicurezza.

[1] Alle proposte di Azione-Italia viva abbiamo assegnato Coperture incerte perché il programma elettorale prevede di finanziare gli interventi proposti con la lotta all’evasione fiscale e la riduzione della spesa in acquisti della pubblica amministrazione, senza fornire però cifre precise.

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