La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha vinto l’edizione 2023 della Pagella Cup. Il 30,8 per cento dei votanti ha indicato la dichiarazione della leader di Fratelli d’Italia sull’uscita dall’euro come quella con l’errore peggiore commesso da un politico quest’anno. A novembre, durante un question time al Senato, Meloni aveva dichiarato di non ricordarsi di aver mai detto che l’Italia doveva uscire dall’euro. In realtà in passato la leader di Fratelli d’Italia ha più volte difeso la necessità di abbandonare la moneta unica, per poi cambiare idea nel tempo. Al secondo posto si è classificato il presidente del Senato Ignazio La Russa: la sua dichiarazione sui morti nell’attentato di Via Rasella (che erano soldati tedeschi, e non «una banda musicale di semi-pensionati») ha preso il 26,7 per cento dei voti.
Questa è la seconda Pagella Cup vinta da Meloni dopo quella del 2020. In quell’anno la leader di Fratelli d’Italia aveva detto, sbagliando, che con la lotteria degli scontrini lo Stato può conoscere tutti gli acquisti dei cittadini e valutarne per di più la loro moralità. Al primo posto nell’albo d’oro c’è il leader della Lega Matteo Salvini, vincitore della Pagella Cup nel 2019, nel 2021 e nell’edizione speciale della campagna elettorale del 2022. L’anno scorso aveva invece vinto il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte con una dichiarazione sulle emissioni di CO2 del jet privato di Matteo Renzi. Secondo Conte il jet di Renzi «emette 4 milioni e 800 mila tonnellate di CO2» in una sola tratta. In realtà questo dato equivale alle emissioni annue di un Paese come l’Albania, il Nicaragua o l’Uganda.
Questa è la seconda Pagella Cup vinta da Meloni dopo quella del 2020. In quell’anno la leader di Fratelli d’Italia aveva detto, sbagliando, che con la lotteria degli scontrini lo Stato può conoscere tutti gli acquisti dei cittadini e valutarne per di più la loro moralità. Al primo posto nell’albo d’oro c’è il leader della Lega Matteo Salvini, vincitore della Pagella Cup nel 2019, nel 2021 e nell’edizione speciale della campagna elettorale del 2022. L’anno scorso aveva invece vinto il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte con una dichiarazione sulle emissioni di CO2 del jet privato di Matteo Renzi. Secondo Conte il jet di Renzi «emette 4 milioni e 800 mila tonnellate di CO2» in una sola tratta. In realtà questo dato equivale alle emissioni annue di un Paese come l’Albania, il Nicaragua o l’Uganda.