«Non penso ci sia un modo giusto o sbagliato per fare i “radicali”: a mio parere ci sono le battaglie di sempre, che stiamo portando avanti magari con metodo e forme nuove, ma siamo sempre noi». Matteo Hallissey ha 21 anni, è originario di Bologna ed è il più giovane segretario di partito in Italia, almeno tra quelli che accedono al 2 per mille. A gennaio di quest’anno è stato eletto nuovo segretario dei Radicali Italiani, uno dei soggetti eredi dello storico Partito Radicale di Marco Panella.
In questi mesi, insieme ai Radicali Italiani, Hallissey si è fatto conoscere sui social network per le sue iniziative con cui chiede maggiore concorrenza nel settore degli stabilimenti balneari e dei taxi, scontrandosi anche con qualche lavoratore. «Vuoi schiaffi? Li vuoi subito o fra cinque minuti?» gli aveva risposto un tassista lo scorso novembre, alla stazione di Bologna, dopo che Hallissey gli aveva dato un volantino che denunciava il problema della scarsità di taxi in Italia.
Quest’estate, insieme allo streamer Ivan Grieco, il segretario dei Radicali Italiani ha girato gli stabilimenti balneari, dove ha piantato degli ombrelloni per chiedere la messa a gara delle concessioni, come richiesto dalle regole europee. «Ormai i tassisti e i balneari mi riconoscono quando mi vedono, e non ci fermeremo qui. Abbiamo in mente di fare campagne simili anche per altri settori, dove secondo noi è necessaria una svolta: portare più concorrenza e libertà di mercato per migliorare l’offerta ai cittadini», ha detto Hallissey a Pagella Politica, facendoci accomodare a fianco a lui, davanti a un tavolo pieno di volantini e manifesti elettorali nel suo comitato elettorale a Bologna. Il giovane segretario dei Radicali Italiani è candidato come consigliere regionale alle elezioni in Emilia-Romagna del 17 e 18 novembre nella lista “Riformisti per l’Emilia-Romagna futura” a sostegno del candidato di centrosinistra alla presidenza della regione, il sindaco di Ravenna Michele De Pascale (Partito Democratico). Nella lista “Riformisti per l’Emilia-Romagna futura” i Radicali Italiani non hanno presentato il loro simbolo e Hallissey è candidato come rappresentante di Più Europa, il partito europeista fondato da Emma Bonino, di cui il segretario dei Radicali Italiani fa parte come membro dell’assemblea nazionale.
All’interno del comitato bolognese di Hallissey è appesa una mappa del centro di Bologna, che i volontari usano per organizzare le comunicazioni “porta a porta”. Il rosa è il colore dominante del comitato, tant’è che anche Hallissey indossa spesso una camicia di questo colore, sotto a una giacca blu. Un dettaglio studiato, come vedremo più avanti.
In questi mesi, insieme ai Radicali Italiani, Hallissey si è fatto conoscere sui social network per le sue iniziative con cui chiede maggiore concorrenza nel settore degli stabilimenti balneari e dei taxi, scontrandosi anche con qualche lavoratore. «Vuoi schiaffi? Li vuoi subito o fra cinque minuti?» gli aveva risposto un tassista lo scorso novembre, alla stazione di Bologna, dopo che Hallissey gli aveva dato un volantino che denunciava il problema della scarsità di taxi in Italia.
Quest’estate, insieme allo streamer Ivan Grieco, il segretario dei Radicali Italiani ha girato gli stabilimenti balneari, dove ha piantato degli ombrelloni per chiedere la messa a gara delle concessioni, come richiesto dalle regole europee. «Ormai i tassisti e i balneari mi riconoscono quando mi vedono, e non ci fermeremo qui. Abbiamo in mente di fare campagne simili anche per altri settori, dove secondo noi è necessaria una svolta: portare più concorrenza e libertà di mercato per migliorare l’offerta ai cittadini», ha detto Hallissey a Pagella Politica, facendoci accomodare a fianco a lui, davanti a un tavolo pieno di volantini e manifesti elettorali nel suo comitato elettorale a Bologna. Il giovane segretario dei Radicali Italiani è candidato come consigliere regionale alle elezioni in Emilia-Romagna del 17 e 18 novembre nella lista “Riformisti per l’Emilia-Romagna futura” a sostegno del candidato di centrosinistra alla presidenza della regione, il sindaco di Ravenna Michele De Pascale (Partito Democratico). Nella lista “Riformisti per l’Emilia-Romagna futura” i Radicali Italiani non hanno presentato il loro simbolo e Hallissey è candidato come rappresentante di Più Europa, il partito europeista fondato da Emma Bonino, di cui il segretario dei Radicali Italiani fa parte come membro dell’assemblea nazionale.
All’interno del comitato bolognese di Hallissey è appesa una mappa del centro di Bologna, che i volontari usano per organizzare le comunicazioni “porta a porta”. Il rosa è il colore dominante del comitato, tant’è che anche Hallissey indossa spesso una camicia di questo colore, sotto a una giacca blu. Un dettaglio studiato, come vedremo più avanti.