Nella notte tra lunedì 21 e martedì 22 novembre, il Consiglio dei ministri guidato da Giorgia Meloni ha approvato il disegno di bilancio per il 2023, che ora dovrà essere presentato in Parlamento e approvato, anche con modifiche, dalla Camera e dal Senato entro il prossimo 31 dicembre. La legge di Bilancio è una delle leggi più importanti perché spiega, nel dettaglio, come saranno spese le risorse pubbliche nei prossimi anni e per quali voci. Al momento, il testo ufficiale del disegno di legge non è ancora pubblicamente disponibile, ma le sue principali misure sono state anticipate in un comunicato stampa del governo e sono state divulgate anche dai mezzi di informazione.
Secondo il governo, la legge di Bilancio contiene provvedimenti economici per un valore pari a 35 miliardi di euro, di cui oltre 20 miliardi di euro saranno finanziati con maggiore debito pubblico, il cui utilizzo è stato autorizzato con un voto del Parlamento nelle scorse settimane. Queste cifre erano già state anticipate con la Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza (Nadef), rivista e integrata dal governo Meloni all’inizio di novembre.
Ora i tempi per la discussione parlamentare del testo saranno molto stretti e i dettagli potranno ancora cambiare nelle prossime ore. La legge di Bilancio sarebbe dovuta essere presentata in Parlamento entro il 20 ottobre, ma a causa delle elezioni anticipate e del cambio di governo, il processo di scrittura della legge si è inevitabilmente prolungato nel tempo.
Secondo il governo, la legge di Bilancio contiene provvedimenti economici per un valore pari a 35 miliardi di euro, di cui oltre 20 miliardi di euro saranno finanziati con maggiore debito pubblico, il cui utilizzo è stato autorizzato con un voto del Parlamento nelle scorse settimane. Queste cifre erano già state anticipate con la Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza (Nadef), rivista e integrata dal governo Meloni all’inizio di novembre.
Ora i tempi per la discussione parlamentare del testo saranno molto stretti e i dettagli potranno ancora cambiare nelle prossime ore. La legge di Bilancio sarebbe dovuta essere presentata in Parlamento entro il 20 ottobre, ma a causa delle elezioni anticipate e del cambio di governo, il processo di scrittura della legge si è inevitabilmente prolungato nel tempo.