Domenica 17 e lunedì 18 novembre si terranno le elezioni regionali in Emilia-Romagna per eleggere il nuovo presidente di regione e rinnovare il consiglio regionale. Le elezioni in Emilia-Romagna si sarebbero dovute tenere nel 2025, ma sono state anticipate a quest’anno perché lo scorso giugno il presidente uscente della Regione, Stefano Bonaccini, è stato eletto parlamentare europeo con il Partito Democratico. Dopo l’elezione, Bonaccini ha dovuto lasciare la guida della regione ed è stato sostituto dalla sua vicepresidente, Irene Priolo, anche lei del Partito Democratico.
L’Emilia-Romagna è la sesta regione al voto nel 2024: quest’anno la coalizione formata dai partiti che sostengono il governo Meloni ha vinto le elezioni regionali in Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Liguria, mentre in Sardegna ha vinto la coalizione formata dal Partito Democratico, dal Movimento 5 Stelle e da Alleanza Verdi-Sinistra. Oltre all’Emilia-Romagna, il 17 e 18 novembre si voterà anche per le elezioni regionali in Umbria.
L’Emilia-Romagna è la sesta regione al voto nel 2024: quest’anno la coalizione formata dai partiti che sostengono il governo Meloni ha vinto le elezioni regionali in Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Liguria, mentre in Sardegna ha vinto la coalizione formata dal Partito Democratico, dal Movimento 5 Stelle e da Alleanza Verdi-Sinistra. Oltre all’Emilia-Romagna, il 17 e 18 novembre si voterà anche per le elezioni regionali in Umbria.