Insieme alle elezioni europee e alle comunali, l’8 e il 9 giugno si è votato anche in Piemonte per eleggere il presidente della regione e rinnovare il consiglio regionale. In queste elezioni, il presidente uscente di centrodestra Alberto Cirio è stato rieletto con un ampio margine rispetto alla candidata del centrosinistra Gianna Pentenero. Non succedeva da 25 anni che in Piemonte il presidente uscente riuscisse a farsi rieleggere.
Cirio ha preso il 56,1 per cento contro il 33,5 per cento di Pentenero. La candidata del Movimento 5 Stelle Sarah Disabato si è fermata invece al 7,7 per cento. In Piemonte il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle non hanno infatti trovato un accordo come avevano fatto nei mesi scorsi in Sardegna, Abruzzo e Basilicata. A seguire ci sono Francesca Frediani, sostenuta da “Piemonte Popolare” con l’1,5 per cento, e Alberto Costanzo della lista “Libertà” di Cateno De Luca con l’1,2 per cento.
Cirio ha preso il 56,1 per cento contro il 33,5 per cento di Pentenero. La candidata del Movimento 5 Stelle Sarah Disabato si è fermata invece al 7,7 per cento. In Piemonte il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle non hanno infatti trovato un accordo come avevano fatto nei mesi scorsi in Sardegna, Abruzzo e Basilicata. A seguire ci sono Francesca Frediani, sostenuta da “Piemonte Popolare” con l’1,5 per cento, e Alberto Costanzo della lista “Libertà” di Cateno De Luca con l’1,2 per cento.