Quali sono le alleanze tra i partiti alle elezioni comunali

Il centrodestra sostiene lo stesso candidato sindaco in 27 capoluoghi sui 29 al voto, il PD e il Movimento 5 Stelle in 20, mentre Azione e Italia Viva vanno in ordine ancora più sparso
Ansa
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Sabato 8 e domenica 9 giugno, oltre che per le elezioni europee, in 3.711 comuni italiani si voterà anche per eleggere il nuovo sindaco e rinnovare il consiglio comunale. Le elezioni comunali interesseranno anche 29 città capoluogo, tra cui sei capoluoghi di regione: Firenze, Bari, Cagliari, Perugia, Potenza e Campobasso. 

In base alle verifiche di Pagella Politica, la coalizione di centrodestra è unita in 27 capoluoghi sui 29 al voto, anche se non mancano i casi particolari. L’alleanza tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle è invece meno compatta, mentre Azione e Italia Viva vanno in ordine ancora più sparso.

Il centrodestra è unito quasi ovunque

Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia sostengono lo stesso candidato sindaco in tutti e sei i capoluoghi di regione al voto. A Firenze il centrodestra appoggia l’ex direttore del Museo degli Uffizi Eike Schmidt; a Bari il consigliere regionale Fabio Saverio Romito; a Cagliari  assessora regionale Antonella Zedda; a Perugia l’assessora comunale Margherita Scoccia; a Potenza l’ex assessore regionale Francesco Fanelli; e a Campobasso l’assessore comunale Aldo De Benedittis.

In due capoluoghi, la coalizione che guida il Paese si è divisa. Per esempio, ad Avellino l’unico partito del centrodestra presente sulla scheda elettorale è Fratelli d’Italia, che sostiene la candidatura di Modestino Iandoli. A maggio Forza Italia ha annunciato invece il sostegno alla candidatura del giornalista Rino Genovese, senza però presentare una propria lista, ma appoggiando la lista civica “Forza Avellino”. La Lega non ha indicato il sostegno a nessun candidato. 

A Vibo Valentia Fratelli d’Italia e Forza Italia, insieme ad altre liste civiche, sostengono la candidatura di Roberto Cosentino. La sindaca attualmente in carica, Maria Limardo di Forza Italia, era interessata a ricandidarsi, salvo poi rinunciare alla corsa. La Lega già a inizio anno aveva annunciato che non avrebbe sostenuto l’eventuale ricandidatura di Limardo, e nemmeno dopo il passo indietro dall’attuale sindaca il partito di Salvini ha deciso di sostenere il candidato del centrodestra. A Vibo Valentia la Lega non ha presentato quindi il proprio simbolo, ma il coordinatore del partito della città calabrese, Mino De Pinto, è candidato nella lista “Insieme al centro” che sostiene la candidatura di Francesco Muzzopapa, con cui sono candidati anche diversi esponenti di Azione e Italia Viva.

L’alleanza tra PD e Movimento 5 Stelle è meno compatta

In base alle nostre verifiche, il PD e il Movimento 5 Stelle sostengono lo stesso candidato sindaco in 20 capoluoghi su 29: a Pescara, Vibo Valentia, Avellino, Cesena, Ferrara, Forlì, Modena, Reggio Emilia, Pavia, Ascoli Piceno, Pesaro, Urbino, Campobasso, Biella, Verbania, Lecce, Cagliari, Sassari, Prato e Perugia. Tra queste, a Cagliari il PD e il Movimento 5 Stelle sostengono la candidatura di Massimo Zedda, già sindaco del capoluogo della Sardegna tra il 2011 e il 2019; a Perugia sostengono Vittoria Ferdinandi, una delle due candidate più giovani nei capoluoghi al voto; mentre a Campobasso appoggiano Maria Luisa Forte, insegnante e già provveditore agli studi di Campobasso. 

I partiti di Elly Schlein e Giuseppe Conte hanno scelto invece candidati diversi nelle altre nove città: a Firenze, Bari, Potenza, Bergamo, Cremona, Vercelli, Caltanissetta, Livorno e Rovigo. Nel capoluogo toscano il PD sostiene Sara Funaro, mentre il Movimento 5 Stelle Lorenzo Masi; a Bari il partito di Schlein appoggia Vito Leccese, mentre quello di Conte Michele Laforgia; a Potenza il PD sostiene Vincenzo Telesca, ma senza presentare un proprio simbolo, mentre il Movimento 5 Stelle sostiene Vincenzo Smaldone. 

In queste elezioni comunali il PD e il Movimento 5 Stelle sono comunque più uniti rispetto alle comunali del 2023, quando i due partiti hanno sostenuto gli stessi candidati sindaci solo in quattro capoluoghi sui 13 al voto.

Le alleanze variabili di Azione e Italia Viva

Ancora più variegata è la strategia delle alleanze adottata da Azione e Italia Viva, che alle elezioni politiche del 25 settembre 2022 si sono presentati alleati, per poi separarsi oltre un anno fa. 

I partiti di Carlo Calenda e Matteo Renzi sostengono lo stesso candidato in 13 capoluoghi sui 29 al voto: a Potenza, Vibo Valentia, Forlì, Modena, Reggio Emilia, Bergamo, Cremona, Pavia, Ascoli Piceno, Verbania, Vercelli, Lecce e Prato. In alcuni casi Azione e Italia Viva hanno presentato liste con i propri simboli, in altri hanno inserito alcuni candidati all’interno di liste civiche. Per esempio, a Perugia i partiti di Renzi e Calenda sostengono la stessa candidata di PD e Movimento 5 Stelle, Ferdinandi, e sulla scheda elettorale ci saranno i loro simboli. A Bergamo invece i due partiti sostengono sempre la candidata del PD e del Movimento 5 Stelle, Elena Carnevali, e Italia Viva ha presentato il suo simbolo, mentre Azione no.

A Forlì, pur non presentando i loro simboli, Azione e Italia Viva hanno annunciato il loro appoggio al sindaco uscente Gian Luca Zattini, candidato con il centrodestra. In altri casi i due partiti sostengono un candidato fuori dai due schieramenti principali, come a Verbania.

Azione e Italia Viva sostengono comunque candidati diversi in almeno 12 capoluoghi, tra cui Firenze, Bari e Cagliari. A Firenze Italia Viva sostiene la candidatura di Stefania Saccardi, mentre Azione supporta Sara Funaro, candidata del PD e del Movimento 5 Stelle. A Bari Italia Viva ha candidato un suo esponente tra le liste che sostengono Michele Laforgia, candidato del Movimento 5 Stelle, mentre Azione sostiene Vito Leccese del PD. A Cagliari Italia Viva sostiene la candidatura di Zedda, mentre Azione non sostiene ufficialmente nessun candidato. 

A Urbino, Campobasso, Biella e Caltanissetta non è chiaro quale candidato sostengano i partiti di Renzi e Calenda. Abbiamo contattato gli uffici stampa di Italia Viva e Azione e al momento della pubblicazione di questo articolo siamo ancora in attesa di una risposta.

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