La coalizione di centrosinistra, con la candidata presidente Stefania Proietti, ha vinto le elezioni regionali in Umbria. Alle ore 20:15 di lunedì 18 novembre Proietti, supportata da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Più Europa, Azione e Italia Viva, ha preso il 51,7 per cento dei voti, sconfiggendo la presidente uscente Donatella Tesei (45,5 per cento). Le sezioni scrutinate sono poco circa due terzi, e secondo tutte le proiezioni il divario tra le due candidate non è più colmabile.
Al voto ha partecipato il 52,3 per cento degli aventi diritto, una percentuale più bassa rispetto al 64,7 per cento registrato alle elezioni regionali del 2019, quando Tesei è stata eletta presidente per la prima volta. L’affluenza a queste elezioni regionali è stata la più bassa di sempre in Umbria: il record negativo precedente è stato quello del 2015, quando votò il 55 per cento degli aventi diritto.
Con la vittoria dell’esponente del Partito Democratico Michele de Pascale in Emilia-Romagna e quella del candidato di centrodestra Marco Bucci in Liguria, in questa tornata elettorale il centrosinistra ha battuto il centrodestra per due regioni a una. In tutto, delle sette regioni al voto nel 2024, il centrodestra ha vinto in quattro regioni (Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Liguria) e il centrosinistra in tre (Sardegna, Emilia-Romagna e Umbria).
Al voto ha partecipato il 52,3 per cento degli aventi diritto, una percentuale più bassa rispetto al 64,7 per cento registrato alle elezioni regionali del 2019, quando Tesei è stata eletta presidente per la prima volta. L’affluenza a queste elezioni regionali è stata la più bassa di sempre in Umbria: il record negativo precedente è stato quello del 2015, quando votò il 55 per cento degli aventi diritto.
Con la vittoria dell’esponente del Partito Democratico Michele de Pascale in Emilia-Romagna e quella del candidato di centrodestra Marco Bucci in Liguria, in questa tornata elettorale il centrosinistra ha battuto il centrodestra per due regioni a una. In tutto, delle sette regioni al voto nel 2024, il centrodestra ha vinto in quattro regioni (Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Liguria) e il centrosinistra in tre (Sardegna, Emilia-Romagna e Umbria).