La coalizione di centrosinistra, con il candidato presidente Michele de Pascale, ha vinto le elezioni regionali in Emilia-Romagna. Il candidato del Partito Democratico, sostenuto dal Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Più Europa, Azione e Italia Viva ha raccolto il 56,8 per cento dei voti. La sua principale sfidante Elena Ugolini, supportata da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Noi Moderati, è invece al 40,1 per cento. Da quando esiste come regione, ossia dal 1970, l’Emilia-Romagna è stata guidata sempre da presidenti di sinistra o centrosinistra, tant’è che nel gergo politico e giornalistico è considerata una “regione rossa”.
Al voto ha partecipato il 46,4 per cento degli aventi diritto, una percentuale più bassa rispetto al 67,7 per cento registrato alle elezioni regionali del 2020. L’affluenza a queste elezioni regionali in Emilia-Romagna non è stata però la più bassa di sempre: in quelle del 2014 votò il 37,7 per cento degli elettori, quando fu eletto presidente per la prima volta Stefano Bonaccini.
Michele de Pascale prende così il posto della presidente facente funzione Irene Priolo alla guida della regione, dopo che a luglio la stessa Priolo era subentrata all’ex presidente Bonaccini, eletto a giugno parlamentare europeo con il Partito Democratico. Lo stesso de Pascale dovrà lasciare l’incarico di sindaco di Ravenna, ruolo per cui è stato rieletto nel 2021 per un secondo mandato.
Al voto ha partecipato il 46,4 per cento degli aventi diritto, una percentuale più bassa rispetto al 67,7 per cento registrato alle elezioni regionali del 2020. L’affluenza a queste elezioni regionali in Emilia-Romagna non è stata però la più bassa di sempre: in quelle del 2014 votò il 37,7 per cento degli elettori, quando fu eletto presidente per la prima volta Stefano Bonaccini.
Michele de Pascale prende così il posto della presidente facente funzione Irene Priolo alla guida della regione, dopo che a luglio la stessa Priolo era subentrata all’ex presidente Bonaccini, eletto a giugno parlamentare europeo con il Partito Democratico. Lo stesso de Pascale dovrà lasciare l’incarico di sindaco di Ravenna, ruolo per cui è stato rieletto nel 2021 per un secondo mandato.