Il 5 febbraio, in un’intervista con la Repubblica, il capogruppo al Senato del Partito Democratico Francesco Boccia ha commentato la liberazione del carceriere libico Almasri e le presunte responsabilità del governo Meloni nella vicenda.
Parlando dei precedenti accordi fatti nel 2017 dal governo Gentiloni e sostenuti dal suo partito, Boccia ha rimarcato le differenze tra il Partito Democratico di oggi e quello di otto anni fa. «Ora stiamo parlando del PD di Elly Schlein», ha detto Boccia, aggiungendo che «il “no” agli accordi con la Guardia costiera libica era uno dei punti scolpiti nella mozione» dell’attuale segretaria.
Abbiamo verificato e il senatore del Partito Democratico ha ragione.
Parlando dei precedenti accordi fatti nel 2017 dal governo Gentiloni e sostenuti dal suo partito, Boccia ha rimarcato le differenze tra il Partito Democratico di oggi e quello di otto anni fa. «Ora stiamo parlando del PD di Elly Schlein», ha detto Boccia, aggiungendo che «il “no” agli accordi con la Guardia costiera libica era uno dei punti scolpiti nella mozione» dell’attuale segretaria.
Abbiamo verificato e il senatore del Partito Democratico ha ragione.