In attesa della data ufficiale del referendum costituzionale sulla giustizia, prevista per il 2026, una cosa è certa: il risultato sarà valido a prescindere da quanti elettori andranno a votare. In altre parole, l’introduzione in Costituzione della separazione delle carriere dei magistrati potrà essere approvata o respinta senza dover raggiungere il quorum, che nei referendum abrogativi è fissato al 50 per cento più uno degli aventi diritto.
A prima vista, questa differenza può sembrare controintuitiva: perché per cancellare poche parole da una legge serve un minimo di partecipazione, mentre per modificare la Costituzione no? La spiegazione sta nella funzione diversa dei due strumenti e in una scelta precisa compiuta da chi la Costituzione l’ha scritta.
A prima vista, questa differenza può sembrare controintuitiva: perché per cancellare poche parole da una legge serve un minimo di partecipazione, mentre per modificare la Costituzione no? La spiegazione sta nella funzione diversa dei due strumenti e in una scelta precisa compiuta da chi la Costituzione l’ha scritta.