Poco più di un anno fa, il 17 febbraio 2021, il presidente del Consiglio Mario Draghi si è presentato in Parlamento per chiedere la fiducia di Camera e Senato. Il discorso dell’ex presidente della Banca centrale europea (Bce) – che ha ricevuto il terzo sostegno più largo della storia repubblicana, dopo Mario Monti nel 2011 e Giulio Andreotti nel 1978 – conteneva diverse linee sul programma del neonato esecutivo, dalla gestione della pandemia all’economia, passando per il ruolo dell’Italia nell’Unione europea.
Abbiamo riletto le parole pronunciate da Draghi: almeno su tre temi il suo governo non ha mantenuto la parola data.
Abbiamo riletto le parole pronunciate da Draghi: almeno su tre temi il suo governo non ha mantenuto la parola data.