Le cose da sapere sulla politica italiana per martedì 18 aprile

Il governo ha posto la questione di fiducia sul decreto “Pnrr” e le altre notizie principali di martedì 18 aprile 2023
Ansa
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Il governo ha posto la questione di fiducia sul decreto “Pnrr”. Lo ha annunciato in assemblea il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani. Il disegno di legge di conversione in legge è già stato approvato dal Senato e per essere approvato definitivamente deve ottenere il via libera anche della Camera nel medesimo testo (Ansa).
L’esame del disegno di legge di conversione in legge del “decreto Cutro” in Senato è stato rimandato a domani. Lo ha deciso la conferenza dei presidenti dei gruppi parlamentari del Senato. Sul decreto “Cutro” la Commissione Affari costituzionali al Senato non ha concluso l’esame degli emendamenti, tra cui quello della maggioranza per restringere la protezione speciale per i migranti. In aula al Senato andranno dunque ripresentate tutte le richieste di modifica su cui si erano concentrati i lavori in commissione nelle ultime settimane (la Repubblica).
Varie associazioni umanitarie e organizzazioni non governative (Ong) hanno manifestato a Roma contro il decreto “Cutro”, al momento all’esame del Senato. Alla manifestazione hanno partecipato anche diversi esponenti delle opposizioni, tra cui la segretaria del Partito democratico Elly Schlein, quello di Sinistra italiana Nicola Fratoianni e il co-portavoce di Europa verde Angelo Bonelli (Open).
«Non possiamo arrenderci all’idea della sostituzione etnica: gli italiani fanno meno figli, quindi li sostituiamo con qualcun altro. Non è quella la strada». Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida intervenendo al congresso del sindacato dei lavoratori autonomi Cisal. Le parole del ministro sono state criticate dalle opposizioni. «Le parole del ministro Lollobrigida sono disgustose e inaccettabili da chi ricopre il suo ruolo», ha affermato la segretaria del Partito democratico Schlein (Corriere della Sera).
La federazione tra Azione e Italia viva è stata sciolta e non verrà più ricostituita. Lo hanno fatto sapere fonti di Azione, il partito guidato da Carlo Calenda. Questa mattina, intervistata da la Repubblica, la deputata e presidente di Azione Mara Carfagna aveva rilanciato la possibilità di una federazione con il partito di Matteo Renzi, nonostante la rottura della scorsa settimana tra quest’ultimo e Calenda (Adnkronos).
Stefano Patuanelli è il nuovo presidente del gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle al Senato. L’ex ministro delle Politiche agricole, Alimentari e Forestali del governo Draghi ha preso il posto della senatrice Barbara Floridia, eletta nelle scorse settimane presidente della Commissione di Vigilanza Rai (Agenzia Nova).

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