«I cittadini chiamati a esprimersi sul quesito referendario devono essere consapevoli dell’importanza del loro voto e questo è possibile solo portandoli nelle urne e non cavalcando l’onda dell’astensionismo». Questo non è un invito al voto ai referendum dell’8 e 9 giugno da parte della segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, né una critica del presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte al recente invito all’astensione fatto dai partiti che sostengono il governo Meloni. Il virgolettato, invece, è tratto dalla relazione con cui, a giugno 2018, l’allora senatore della Lega Roberto Calderoli – attuale ministro degli Affari regionali e delle Autonomie del governo Meloni – aveva presentato una proposta di riforma costituzionale per eliminare il quorum dei referendum abrogativi.
L’Unica
Ascesa e declino di un sindaco “senza mezze misure”