Stati Uniti d’Europa (con Italia Viva e Più Europa)
• «La solidarietà deve essere il fondamento della politica europea sulle migrazioni, con meccanismi che assicurino un trattamento umano e dignitoso dei migranti, contrastando il modello di business cinico e disumano dei trafficanti, migliorando gli standard di accoglienza e le procedure di asilo, condividendo le responsabilità in maniera equa tra tutti gli Stati membri».
• «Dobbiamo ostacolare con forza il ricorso, da parte degli Stati Membri, a tecniche di esternalizzazione delle frontiere che consentono il trattenimento, l’identificazione e il respingimento dei richiedenti asilo, a opera di Paesi terzi non vincolati al rispetto delle Carte dei diritti fondamentali, mediante accordi di natura finanziaria e di facilitazione logistica».
• «Occorre anche lanciare un nuovo piano d’azione europeo per le operazioni di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo dando priorità alla sicurezza e alla dignità delle persone in pericolo».
• «Proponiamo di riformare Frontex, l’agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, per un controllo efficace delle frontiere esterne dell’Ue nel rispetto dei diritti umani, affinché sia sempre garantito il pieno rispetto delle Convenzioni internazionali e della Carta dei diritti fondamentali. La stessa missione dovrà essere finalizzata anche a esercitare il controllo e il monitoraggio sulle zone marittime più esposte alle rotte migratorie, allo scopo di salvaguardare efficacemente la vita umana in mare».
• «Proponiamo l’istituzione di un’agenzia europea delle migrazioni che lavori a stretto contatto con le amministrazioni locali disposte ad accogliere migranti e richiedenti asilo, prevedendo degli strumenti di sostegno, giuridico, logistico ed economico, per le realtà che si impegnino per il raggiungimento degli obiettivi di integrazione e salvaguardia dei diritti fondamentali dei migranti».