Nel corso della campagna elettorale per le regionali in Emilia-Romagna, Salvini lo ha ripetuto più e più volte: le economie della zona euro sono in picchiata, se non con tassi di crescita tra i più bassi al mondo, mentre i Paesi europei che ne sono rimasti fuori godono di una crescita ben più rapida. Ma mai si era spinto, il leader leghista, ad affermare che l’Italia è ultima nella classifica mondiale. Andiamo subito a verificare.



Italia, cenerentola tra le cenerentole?



Il Fondo Monetario Internazionale fornisce le previsioni di crescita (reale, decurtata dell’inflazione) per il 2014 di quasi tutti i Paesi del mondo (189). Di seguito il grafico che riporta i peggiori venti Paesi del mondo, in quanto a crescita economica sull’anno precedente.






Certo, l’Italia si trova in condizioni misere: con una decrescita del Pil nel 2014 equivalente a 0,2 punti percentuali, occupa la quattordicesima posizione, sopra casi disperati ed in guerra civile come la Libia, l’Ucraina o l’Iraq, o in complicatissime situazioni finanziarie come Cipro e Argentina. Detto ciò, non è sicuramente l’ultima.



Salvini si risparmia la “Panzana pazzesca” soltanto perché, all’interno della zona euro, l’Italia si trova in terzultima posizione (sopra Cipro e Finlandia), ma dal “Pinocchio andante” non lo salva nessuno.