Il 30 agosto, in un’intervista con Domani, il senatore del Partito Democratico Antonio Misiani ha dichiarato che il salario minimo orario, imposto per legge, «non costa un euro allo Stato». Secondo il responsabile economia del PD, infatti, «sono i datori che devono retribuire dignitosamente i lavoratori sottopagati».
Le cose però non stanno del tutto così: Misiani la fa troppo semplice sui costi del salario minimo.
Le cose però non stanno del tutto così: Misiani la fa troppo semplice sui costi del salario minimo.