Matteo Salvini è sceso in piazza a Roma lo scorso 28 febbraio con lo slogan “Renzi a casa!”. Durante la manifestazione del Carroccio il leader della Lega ha ironizzato sui dati espressi dall’Istat circa la crescita economica del Paese, sostenendo che il dato riportato sia un flop.



Le ultime previsioni






Analizzando la nota mensile sull’andamento dell’economia italiana pubblicata dall’Istat il 27 febbraio, giorno prima della manifestazione, verifichiamo la cifra indicata da Salvini. Il fatturato complessivo dell’economia italiana è aumentato del +0,1% nel quarto trimestre del 2014; l’Istat prevede inoltre che la variazione reale del Pil per il primo trimestre del 2015 sarà pari allo 0,1%.



Vale la pena segnalare che l’intervallo di confidenza, ovvero sostanzialmente il margine di errore che si è dato l’Istat, è di una variazione del Pil da -0,1% a +0,3%, come si può vedere nel grafico a destra.



Il verdetto



Sull’ironia di Salvini non ci esprimiamo, ma il dato che riprende è corretto. L’Istat ha effettivamente previsto una crescita del Pil pari allo 0,1% per il primo trimestre 2015. In attesa di vedere se la previsione si avvererà, assegniamo un “Vero” al leader del Carroccio.



(Si ringrazia Giulia Franchini per questa analisi)