Il leader della Lega Nord rivendica l’iniziativa politica per il suo partito, che a livello nazionale ottiene il 4% dei voti (elezioni 2013), ma a livello locale guida la Lombardia (il cui presidente è Roberto Maroni) e il Veneto (governato da Luca Zaia). Tuttavia, l’affermazione che le due regioni esprimano il 40% del Pil italiano appare un po’ esagerata.



I dati Istat sul Pil ripartiti per regione – riassunti nel grafico sottostante – mostrano infatti che Lombardia e Veneto nel 2012 avevano un Prodotto Interno Lordo di circa 432 miliardi, pari al 30,8% del Pil italiano.






Salvini sovrastima il peso reale sul Pil italiano delle regioni guidate dal suo partito, e deve accontentarsi di un “Nì”.