Il 10 novembre, in un’intervista con La Stampa, il senatore del Movimento 5 stelle Stefano Patuanelli ha difeso il reddito di cittadinanza, introdotto nel 2019 dal suo partito quando era al governo con la Lega, che ora vuole rivedere il sussidio per tagliare le imposte alle partite Iva e finanziare i pensionamenti anticipati.
Secondo Patuanelli, il costo del reddito di cittadinanza è esiguo se confrontato con il valore dell’evasione fiscale: il primo costerebbe «molto meno di un miliardo al mese», mentre la seconda «circa 10 miliardi al mese».
Abbiamo verificato e le cifre indicate dall’ex ministro dello Sviluppo economico e dell’Agricoltura sono sostanzialmente corrette.
Secondo Patuanelli, il costo del reddito di cittadinanza è esiguo se confrontato con il valore dell’evasione fiscale: il primo costerebbe «molto meno di un miliardo al mese», mentre la seconda «circa 10 miliardi al mese».
Abbiamo verificato e le cifre indicate dall’ex ministro dello Sviluppo economico e dell’Agricoltura sono sostanzialmente corrette.