Oltre 3 mila lettori di Pagella Politica hanno votato quest’anno nella Pagella Cup, per decretare la dichiarazione più sbagliata fatta da un politico italiano in questo 2020. La vincitrice è la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, che eredita la coppa dal vincitore del 2019, il segretario della Lega Matteo Salvini.
Meloni si è imposta sugli altri sette sfidanti (qui le altre dichiarazioni in gara) con circa il 29 per cento dei voti. I nostri elettori hanno così premiato la sua “Panzana pazzesca” dello scorso 1° dicembre: non è vero, come ha sostenuto la leader di Fratelli d’Italia, che con la lotteria degli scontrini lo Stato può conoscere tutti gli acquisti dei cittadini e valutarne per di più la loro moralità.
Al secondo posto, con circa il 25 per cento dei voti, troviamo Salvini e la sua accusa infondata contro l’Ue, che sarebbe colpevole di volere imporre la carne «fatta in laboratorio».
Sul gradino più basso del podio c’è l’ex capo politico del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio, oggi ministro degli Esteri, con oltre il 13 per cento dei consensi. Secondo Di Maio, in passato l’Ue avrebbe imposto all’Italia di fare tagli alla sanità, dichiarazione per cui si è meritato un “Pinocchio andante”.
Fuori dal podio, per pochi voti, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che a fine ottobre – nel pieno della seconda ondata dell’epidemia – sosteneva che il sistema del tracciamento dei contatti dei positivi al coronavirus stava funzionando «bene». Dichiarazione smentita dai fatti.
Ecco le percentuali dei voti, divise tra gli otto partecipanti alla Pagella Cup 2020:
Meloni si è imposta sugli altri sette sfidanti (qui le altre dichiarazioni in gara) con circa il 29 per cento dei voti. I nostri elettori hanno così premiato la sua “Panzana pazzesca” dello scorso 1° dicembre: non è vero, come ha sostenuto la leader di Fratelli d’Italia, che con la lotteria degli scontrini lo Stato può conoscere tutti gli acquisti dei cittadini e valutarne per di più la loro moralità.
Al secondo posto, con circa il 25 per cento dei voti, troviamo Salvini e la sua accusa infondata contro l’Ue, che sarebbe colpevole di volere imporre la carne «fatta in laboratorio».
Sul gradino più basso del podio c’è l’ex capo politico del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio, oggi ministro degli Esteri, con oltre il 13 per cento dei consensi. Secondo Di Maio, in passato l’Ue avrebbe imposto all’Italia di fare tagli alla sanità, dichiarazione per cui si è meritato un “Pinocchio andante”.
Fuori dal podio, per pochi voti, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che a fine ottobre – nel pieno della seconda ondata dell’epidemia – sosteneva che il sistema del tracciamento dei contatti dei positivi al coronavirus stava funzionando «bene». Dichiarazione smentita dai fatti.
Ecco le percentuali dei voti, divise tra gli otto partecipanti alla Pagella Cup 2020: