Da quando è in carica la presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata l’unica tra i leader dei principali Paesi dell’Unione europea a non aver fatto un viaggio istituzionale a Pechino, affermando di recente che una visita in Cina non è ancora stata «calendarizzata». In passato Meloni ha più volte espresso critiche nei confronti del governo cinese, ammorbidendo le sue posizioni una volta diventata presidente del Consiglio.
Uno dei dubbi della leader di Fratelli d’Italia riguarda il possibile sviluppo in Italia della Belt and road initiative (Bri), più comunemente nota con il nome di “Nuova via della seta”. Durante l’ultima campagna elettorale Meloni ha detto che l’adesione italiana a questa iniziativa è stata un «errore», mentre a novembre il ministro della Difesa Guido Crosetto ha dichiarato che il rinnovo dell’accordo tra i due Paesi, che scade quest’anno, è «improbabile».
Finora quali conseguenze ha avuto la Nuova via della seta? In breve, la risposta è: poche. Il progetto e gli accordi italiani con i cinesi però continuano ad avere una forte valenza politica.
Uno dei dubbi della leader di Fratelli d’Italia riguarda il possibile sviluppo in Italia della Belt and road initiative (Bri), più comunemente nota con il nome di “Nuova via della seta”. Durante l’ultima campagna elettorale Meloni ha detto che l’adesione italiana a questa iniziativa è stata un «errore», mentre a novembre il ministro della Difesa Guido Crosetto ha dichiarato che il rinnovo dell’accordo tra i due Paesi, che scade quest’anno, è «improbabile».
Finora quali conseguenze ha avuto la Nuova via della seta? In breve, la risposta è: poche. Il progetto e gli accordi italiani con i cinesi però continuano ad avere una forte valenza politica.