In Italia si parla spesso delle disuguaglianze economiche e sociali tra le varie regioni e territori, ma questi non sono gli unici squilibri che caratterizzano il nostro Paese. Al di là del divario tra Nord e Sud, in Italia i maschi laureati vivono meglio delle altre persone, soprattutto delle donne, specie se quest’ultime hanno un livello basso di istruzione.
È quanto emerge dall’undicesima edizione del Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile (BES), pubblicato lo scorso 17 aprile dall’Istat. L’istituto nazionale di statistica ha svolto un’analisi approfondita dei livelli, delle tendenze e delle disuguaglianze sugli stili di vita e il benessere nel nostro Paese registrati nel 2023. Al netto di alcuni miglioramenti rispetto al 2022, le donne rimangono ancora svantaggiate nel lavoro e nel benessere economico.
È quanto emerge dall’undicesima edizione del Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile (BES), pubblicato lo scorso 17 aprile dall’Istat. L’istituto nazionale di statistica ha svolto un’analisi approfondita dei livelli, delle tendenze e delle disuguaglianze sugli stili di vita e il benessere nel nostro Paese registrati nel 2023. Al netto di alcuni miglioramenti rispetto al 2022, le donne rimangono ancora svantaggiate nel lavoro e nel benessere economico.