Gonfiare il contributo di un singolo settore all’economia italiana è un vizio ricorrente della politica: negli ultimi anni lo hanno fatto vari ministri del governo Meloni, dal turismo all’automotive. Di recente è stato il turno del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida (Fratelli d’Italia). Lo scorso 26 agosto, ospite al Meeting di Rimini, Lollobrigida ha dichiarato che «oggi l’agricoltura è tornata a essere il traino dell’economia italiana». E ha aggiunto: «Abbiamo un livello di crescita ben superiore alla media nazionale e anche alla media europea: 2,5 per cento di crescita dati ISTAT dello scorso anno».
Il ministro ha dunque presentato l’agricoltura come un settore in grado di sostenere l’intera economia, ma i numeri – seppur positivi – smorzano l’entusiasmo.
Il ministro ha dunque presentato l’agricoltura come un settore in grado di sostenere l’intera economia, ma i numeri – seppur positivi – smorzano l’entusiasmo.