Aggiornamento 13 ottobre, ore 13:40 – Il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa è stato eletto presidente del Senato. Qui abbiamo ricostruito la sua elezione e la sua storia politica.
Giovedì 13 ottobre è prevista la prima riunione del nuovo Parlamento, eletto con il voto del 25 settembre. Uno dei primi compiti dei nuovi 400 deputati e 200 senatori, dopo la loro proclamazione ufficiale, sarà quello di eleggere il presidente della Camera dei deputati e il presidente del Senato, la cui elezione ha regole diverse tra loro.
Entrambi questi ruoli sono centrali nel funzionamento del Parlamento ed è per questo motivo che negli ultimi giorni i partiti della coalizione di centrodestra, che ha la maggioranza dei seggi alla Camera e al Senato, stanno trattando su chi eleggere al vertice delle due aule.
Oltre a rappresentare le camere, i due presidenti – che sono la seconda e la terza carica più alta dello Stato, dopo il presidente della Repubblica – regolano, tra le altre cose, l’attività di Camera e Senato, moderano i dibattiti, stabiliscono l’ordine delle votazioni e fanno rispettare i regolamenti interni. Inoltre, in base all’articolo 86 della Costituzione, il presidente del Senato esercita le funzioni del presidente della Repubblica nel caso in cui quest’ultimo «non possa adempierle». Entrambi i presidenti delle due camere sono supportati e momentaneamente sostituiti in aula, se necessario, da vari vicepresidenti.
***
Giovedì 13 ottobre è prevista la prima riunione del nuovo Parlamento, eletto con il voto del 25 settembre. Uno dei primi compiti dei nuovi 400 deputati e 200 senatori, dopo la loro proclamazione ufficiale, sarà quello di eleggere il presidente della Camera dei deputati e il presidente del Senato, la cui elezione ha regole diverse tra loro.
Entrambi questi ruoli sono centrali nel funzionamento del Parlamento ed è per questo motivo che negli ultimi giorni i partiti della coalizione di centrodestra, che ha la maggioranza dei seggi alla Camera e al Senato, stanno trattando su chi eleggere al vertice delle due aule.
Oltre a rappresentare le camere, i due presidenti – che sono la seconda e la terza carica più alta dello Stato, dopo il presidente della Repubblica – regolano, tra le altre cose, l’attività di Camera e Senato, moderano i dibattiti, stabiliscono l’ordine delle votazioni e fanno rispettare i regolamenti interni. Inoltre, in base all’articolo 86 della Costituzione, il presidente del Senato esercita le funzioni del presidente della Repubblica nel caso in cui quest’ultimo «non possa adempierle». Entrambi i presidenti delle due camere sono supportati e momentaneamente sostituiti in aula, se necessario, da vari vicepresidenti.