Il 3 settembre, in un’intervista con il Corriere della Sera, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso (Fratelli d’Italia) ha commentato le scelte fatte in campo economico dal governo Meloni, sottolineando il «clima favorevole» agli investimenti creato dall’esecutivo.
Tra le altre cose Urso ha sostenuto che la borsa italiana da inizio anno sia cresciuta «del 21,1 per cento, più di qualunque borsa europea». Lo stesso giorno il ministro ha ribadito il concetto in un’intervista al Quotidiano Nazionale, definendo la prestazione della borsa di Milano «migliore delle borse di Parigi, Londra e Francoforte».
Abbiamo verificato e, senza entrare nelle ragioni di questo aumento, è vero che nel 2023 la borsa italiana sta ottenendo risultati migliori degli altri principali indici europei.
Tra le altre cose Urso ha sostenuto che la borsa italiana da inizio anno sia cresciuta «del 21,1 per cento, più di qualunque borsa europea». Lo stesso giorno il ministro ha ribadito il concetto in un’intervista al Quotidiano Nazionale, definendo la prestazione della borsa di Milano «migliore delle borse di Parigi, Londra e Francoforte».
Abbiamo verificato e, senza entrare nelle ragioni di questo aumento, è vero che nel 2023 la borsa italiana sta ottenendo risultati migliori degli altri principali indici europei.