indietro

Schlein ha ragione: nel 2023 sono morte oltre 3 mila persone nel Mediterraneo

| 15 marzo 2024
La dichiarazione
«Nel 2023 sono morte nel Mediterraneo oltre 3 mila persone, quasi 2.300 solo sulla rotta del Mediterraneo centrale, un numero di morti più alto del 60 per cento rispetto al 2022»
Fonte: Facebook | 14 marzo 2024
ANSA/US SEA WATCH
ANSA/US SEA WATCH
Verdetto sintetico
La segretaria del PD ha ragione.
In breve
  • Secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM), nel 2023 sono morti o andati dispersi nel Mar Mediterraneo oltre 3 mila migranti, di cui oltre 2.400 nel Mar Mediterraneo centrale. TWEET
Il 14 marzo la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha commentato su Facebook la notizia della morte nel Mar Mediterraneo di almeno 60 migranti partiti dalla Libia a bordo di un gommone. Il numero dei morti è stato indicato da 25 migranti sopravvissuti alla traversata dopo essere stati soccorsi dalla Ocean Viking, una nave della Ong SOS Méditerranée. 

«Questa strage non si ferma», ha scritto Schlein, aggiungendo che nel 2023 sono morte più di 3 mila persone nel Mar Mediterraneo, di cui quasi 2.300 nella tratta di mare tra il Nord Africa e l’Italia: «un numero di morti più alto del 60 per cento rispetto al 2022».

Abbiamo verificato che cosa dicono le stime più attendibili e la segretaria del PD ha ragione.

La fonte dei dati

Quando si parla dei migranti morti nel Mar Mediterraneo, la fonte più citata e autorevole è l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM), un’organizzazione intergovernativa collegata alle Nazioni Unite. Dopo il naufragio del 2013 al largo di Lampedusa, in cui morirono più di 300 persone, l’OIM ha creato Missing Migrants, un progetto che raccoglie tutti i numeri sui migranti morti o dispersi nel mondo. 

Il Mar Mediterraneo è una delle zone monitorate da Missing Migrants, ma la raccolta dei dati non è semplice per vari motivi. Alcune morti, per esempio, avvengono in mare senza che se ne sappia nulla: spesso i corpi dei migranti morti vengono ritrovati dopo diverso tempo, a volte senza neppure essere segnalati alle autorità. Quando avviene un naufragio, in molte occasioni è di fatto impossibile recuperare tutti i corpi dei migranti morti, e di conseguenza è difficile conoscere con precisione il numero di persone presenti su un’imbarcazione prima del suo affondamento.  

Le cifre pubblicate dall’OIM restano dunque delle stime, sebbene siano le più complete che a oggi si possano avere. Le varie fonti consultate dall’OIM sono le testimonianze dei sopravvissuti, le statistiche riportate dalle autorità nazionali o da organizzazioni non governative, e le informazioni raccolte dai media.

I morti nel Mediterraneo nel 2023

Secondo l’OIM, in tutto il 2023 sono morte o andate disperse nel Mar Mediterraneo 3.105 persone, il numero più alto dal 2017 (Grafico 1). Di queste, si stima che 3.015 siano morte annegate in mare, mentre le restanti sono morte o andate disperse per altre cause, come la mancanza di cibo o acqua. Oltre 160 sono stati i bambini morti o dispersi nel tentativo di attraversare il Mediterraneo. Il naufragio con più morti e dispersi, quasi 600, è avvenuto a giugno 2023 e ha coinvolto un’imbarcazione partita dalla Libia che è affondata al largo della Grecia mentre si dirigeva verso l’Italia.
Grafico 1. Morti e dispersi nel Mar Mediterraneo, dal 2014 al 2024. Dati aggiornati al 15 marzo 2024 – Fonte: OIM
Grafico 1. Morti e dispersi nel Mar Mediterraneo, dal 2014 al 2024. Dati aggiornati al 15 marzo 2024 – Fonte: OIM
La maggior parte dei morti o dispersi è stata registrata nel Mar Mediterraneo centrale, ossia il tratto di mare che separa le coste della Tunisia e della Libia da quelle italiane. Qui l’anno scorso sono morte o andate disperse 2.476 persone (Grafico 2): questo numero è il 75 per cento più alto dei 1.417 morti registrati nel 2022, un aumento un po’ più marcato del «60 per cento» indicato da Schlein. Per trovare un dato più alto bisogna tornare indietro al 2017. 
Grafico 2. Grafico 1. Morti e dispersi nel Mar Mediterraneo centrale, dal 2014 al 2024. Dati aggiornati al 15 marzo 2024 – Fonte: OIM
Grafico 2. Grafico 1. Morti e dispersi nel Mar Mediterraneo centrale, dal 2014 al 2024. Dati aggiornati al 15 marzo 2024 – Fonte: OIM
Dal 2014 a oggi in tutto il Mar Mediterraneo sono morti o andati dispersi oltre 29 mila migranti: quasi l’80 per cento di questi ha perso la vita nel Mar Mediterraneo centrale, nel tentativo di arrivare in Italia.

Il verdetto

Secondo Elly Schlein, «nel 2023 sono morte nel Mediterraneo oltre 3 mila persone, quasi 2.300 solo sulla rotta del Mediterraneo centrale, un numero di morti più alto del 60 per cento rispetto al 2022». Abbiamo verificato e la segretaria del PD ha ragione.

Secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM), nel 2023 sono morti o andati dispersi nel Mar Mediterraneo oltre 3 mila migranti, di cui oltre 2.400 nel Mar Mediterraneo centrale.

SOSTIENI PAGELLA

La politica senza chiacchiere.

Aiutaci a realizzare il nostro progetto per una nuova informazione politica in Italia.
Unisciti a noi
Newsletter

I Soldi dell’Europa

Il lunedì, ogni due settimane
Il lunedì, le cose da sapere sugli oltre 190 miliardi di euro che l’Unione europea darà all’Italia entro il 2026.

Ultimi fact-checking