La questione



Alessandro di Battista parla direttamente alla popolazione italiana, “senza se e senza ma”, nel segno della più autentica tradizione della comunicazione grillina.



Come spesso fa il M5S, l’oggetto del contendere è il debito pubblico italiano, che secondo il parlamentare dovrebbe attestarsi a circa 33 mila euro per cittadino italiano. Sarà vero?



Facciamo due calcoli



Controlliamo subito: il debito italiano (dai dati più recenti di Bankitalia, Supplemento al Bollettino Statistico di novembre 2014, pag.10), si attestava a settembre (ultimo dato disponibile) alla cifra astronomica di 2.134,017 miliardi di euro. La popolazione italiana ammontava a circa 60,7 milioni di abitanti a fine 2013 (dati Istat più recenti, pubblicati a giugno 2014). Dal rapporto tra i due valori scopriamo che per ogni residente in Italia ci sono grosso modo 35 mila euro di debito, perfino di più di quelli segnalati da Di Battista (+6% rispetto ai 33 mila citati).



Il verdetto



Un errore tutto sommato non grave – probabilmente dovuto al calcolo di dati vecchi – che a nostro giudizio non intacca molto la validità della discussione, ma che comunque non possiamo tralasciare: sono circa 100 miliardi in più a parità di popolazione, non propriamente dettagli. “C’eri quasi”.