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Sì, il Movimento 5 stelle è la «prima forza politica» al Sud

| 26 settembre 2022
La dichiarazione
«Siamo la prima forza politica al Sud»
Fonte: Youtube | 26 settembre 2022
ANSA/GIUSEPPE LAMI
ANSA/GIUSEPPE LAMI
Verdetto sintetico
Il presidente del Movimento 5 stelle ha ragione.
In breve
  • Nel Mezzogiorno, il Movimento 5 stelle è arrivato primo in tutte le regioni sia alla Camera sia al Senato, con l’unica eccezione della Sardegna. TWEET
  • Al Sud il Movimento 5 stelle ha preso più di 2 milioni di voti, superando Fratelli d’Italia e il Partito democratico. TWEET
Nella notte del 26 settembre, a poche ore dalla chiusura dei seggi, il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte ha commentato in una conferenza stampa i risultati del suo partito alle elezioni politiche. Tra le varie cose, Conte ha dichiarato che, nonostante la vittoria a livello nazionale della coalizione di centrodestra, il Movimento 5 stelle è «la prima forza politica al Sud». 

Abbiamo verificato e, risultati elettorali alla mano, Conte ha ragione.

Quanti voti ha preso il Movimento 5 stelle al Sud

Alle elezioni del 25 settembre il Movimento 5 stelle ha conquistato circa il 15,2 per cento dei voti alla Camera e il 15,4 per cento al Senato, risultando il terzo partito a livello nazionale dietro a Fratelli d’Italia e al Partito democratico. 

Nelle regioni del Sud e nelle Isole, il partito di Conte ha ottenuto un risultato migliore rispetto a quello nazionale, risultando il primo partito nella maggior parte delle circoscrizioni, le zone in cui è suddiviso il territorio italiano in base all’attuale legge elettorale.

Per quanto riguarda la Camera, secondo i dati del Ministero dell’Interno, al Sud e nelle Isole il Movimento 5 stelle è risultato primo in otto circoscrizioni su nove: nella circoscrizione Campania 1 (zona di Napoli) ha raggiunto il 41,3 per cento, il migliore risultato al Sud; nella circoscrizione Campania 2 (ossia il resto della Regione) il 27,7 per cento; in Molise il 24,4 per cento; in Puglia il 27,8; in Basilicata il 24,7; in Calabria il 29,6; nella circoscrizione Sicilia 1 il 30,7 e nella circoscrizione Sicilia 2 poco più del 26 per cento. L’unica circoscrizione alla Camera in cui il Movimento 5 stelle è arrivato secondo al Sud è quella della Sardegna: qui il partito di Conte, che ha raccolto il 21,7 per cento dei voti, è stato battuto da Fratelli d’Italia, che ha raggiunto il 23,8 per cento.

Al di là del risultato ottenuto in Sardegna, se si osservano i voti in termini assoluti, il Movimento 5 stelle è nettamente il primo partito nel Mezzogiorno con quasi 2,2 milioni di voti, seguito da Fratelli d’Italia (quasi 1,5 milioni) e dal Partito democratico (poco più di 1,1 milioni)

Discorso simile vale per il Senato, dove le circoscrizioni corrispondono esattamente al territorio di ciascuna regione. In base ai dati del Ministero dell’Interno, al Senato il Movimento 5 stelle è il primo partito in Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, mentre in Sardegna, dove ha ottenuto il 21,9 per cento, è stato superato da Fratelli d’Italia (22,8 per cento). 

Al di là del risultato in Sardegna, anche al Senato il Movimento 5 stelle è comunque il primo partito nel Mezzogiorno in termini di voti assoluti, con più di 2,2 milioni di preferenze, seguito da Fratelli d’Italia (poco più di 1,5 milioni) e dal Partito democratico (quasi 1,2 milioni).

Il verdetto

Secondo Giuseppe Conte il Movimento 5 stelle è la «prima forza politica al Sud». 

Risultati elettorali alla mano, Conte ha ragione: in termini percentuali, al Sud e nelle Isole il Movimento 5 stelle è arrivato primo in tutte le regioni sia alla Camera che al Senato, con l’unica eccezione della Sardegna. In termini assoluti, nel Mezzogiorno, il Movimento 5 stelle ha preso più di 2 milioni di voti, superando nettamente sia Fratelli d’Italia che il Partito democratico.

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