Il ministro Lorenzin arrotonda qualche percentuale sulla spesa sanitaria, anche se non sbaglia le proporzioni del confronto.
Il Rapporto Oasi 2014 del Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria e Sociale (il rapporto è scaricabile qui previa registrazione gratuita), che ogni anno pubblica una panoramica del sistema sanitario e socio sanitario italiano, evidenzia che la spesa sanitaria nel 2012 è stata pari al 9,2% del Pil (tabella 2.3 del capitolo 2). Francia e Germania si aggirano intorno all’11% (11,8 e 11,3%), mentre la Gran Bretagna è vicina all’Italia con 9,4%. Gli Stati Uniti viaggiano su percentuali decisamente maggiori, circa un punto meno rispetto a quanto affermato da Lorenzin (17,9%). I dati tratti dal Who trovano riscontro anche nelle statistiche Oecd.
Fonte WHO 2014
Il ministro sembra sottostimare il dato italiano di un paio di punti percentuali, anche se quel 7% viene citato da Istat nel rapporto Health for All come dato provvisorio (se si scarica però la versione di Health for All aggiornata a gennaio 2015 il dato è di 9,9% per il 2011, ultimo anno disponibile). Il confronto con gli altri Paesi è sostanzialmente corretto anche se la percentuale del Regno Unito è pari al nostro Paese e non allineato a Francia e Germania. “C’eri quasi”!