Il leader della Lega Nord si scaglia contro le misure dell´Unione Europea, giudicate inutilmente restrittive e sfavorevoli per coloro che operano nel mercato della pesca. In particolare, Salvini se la prende contro i criteri adottati al riguardo della lunghezza del pescabile, in particolare delle vongole, fornendoci l´occasione per una verifica immediata.
La fonte normativa delle predette innovazioni é tutt´altro che recente. Si tratta del Regolamento n. 1967/2006 del Consiglio dell´Unione Europea, relativo alle misure di gestione per lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nel Mar Mediterraneo. Il piano di gestione relativo alla pesca delle vongole con draghe idrauliche, affidato ai singoli Stati membri, é stato tuttavia adottato in Italia con ritardo rispetto alla scadenza prefissata del 2007 (il testo in questione risale, infatti, alla fine del 2010).
L´art. 15 del Regolamento afferma espressamente al primo comma che “Gli organismi marini di taglia inferiore alla taglia minima di cui all’allegato III (in appresso: ´gli organismi marini sottotaglia´) non possono essere venduti, tenuti a bordo, trasbordati, sbarcati, trasferiti, immagazzinati, venduti, esposti o messi in vendita”. L´All. III del Regolamento, a sua volta, specifica che la lunghezza minima delle vongole deve essere pari a 2,5 cm.
Matteo Salvini ci ha dunque azzeccato.
Interessante ricordare che nei confronti di tali misure non si sono fatti attendere pareri contrari e opposizioni da varie parti. A Venezia, il 19 gennaio, si é tenuta una giornata di manifestazione di protesta dei vongolari. D´altra parte, l´Ue non é rimasta in silenzio. Sul sito della Rappresentanza dela Commissione Europea in Italia si legge che la nuova regolamentazione costituisce “una misura conservativa, finalizzata ad assicurare una produzione sicura e sostenibile, per poter consentire che l’attività di pesca sia possibile nel lungo periodo. La taglia minima di cattura per alcune specie sensibili (incluse le vongole), prevista dalle regole europee, è una misura di conservazione basata su nozioni scientifiche corroborate”. Inoltre viene evidenziato che gli esperti italiani sarebbero stati in prima linea nella consulenza scientifica per stabilire una taglia minima per le vongole, così come per le altre specie del Mediterraneo.
“Vero” per Matteo Salvini su una questione molto dibattuta!