Vuoi per il fatto che ormai è alle porte, vuoi per gli scandali giudiziari che da poco l’hanno investito, ma l’Expo 2015 è sempre più presente nei discorsi dei politici italiani.



Non è da meno Federica Mogherini, che per difendere le ragioni del “the show must go on” afferma che le adesioni internazionali sono superiori a quanto inizialmente previsto.



Intanto chiariamo da dove partire: quando è iniziato il progetto? Si deve fare un passo indietro lungo 6 anni. Le città rivali erano due: Milano e Smirne; il nodo si scioglie nel 2008, quando il Bureau International des Expositions, con 86 voti contro 65, assegna al capoluogo lombardo l’onore (o l’onere) di ospitare l’esposizione internazionale nel 2015.



Veniamo ora al nocciolo della questione: quanti Paesi hanno aderito? Non dobbiamo far altro che andare sul sito ufficiale dell’Expo 2015 dove, alla pagina “Partecipanti”, apprendiamo che sono ben 144 quelli che hanno confermato la loro presenza. La mappa sottostante ci aiuta a rendere visivamente la portata dell’evento.






Ad oggi, quindi, abbiamo 144 Paesi partecipanti, ma quanti se ne prevedano inizialmente? Per rispondere a questa domanda ci siamo spostati sul sito del Bureau International des Expositions. Ebbene, Mogherini ha ragione: secondo gli organizzatori dell’Expo, sarebbero stati 120 i Paesi partecipanti, 24 in meno rispetto alle adesioni attuali. Questa dichiarazione è dunque vera? Sì, ma occorre fare una puntualizzazione. Nel 2010, infatti, la Direzione Generale Artigianato e Servizi della Regione Lombardia ha commissionato all’Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia uno studio sull’impatto dell’Expo per il settore dei servizi, in cui (si faccia riferimento all’introduzione) si prevedeva una partecipazione di 160 Paesi.



Tirando le somme. Mogherini ha ragione nel citare un’adesione superiore alle stime ufficiali, ma va fatto notare che studi specifici del settore, a pochi anni di distanza, davano una partecipazione superiore rispetto all’attuale. Ad ogni modo, qui si fa riferimento alle stime ufficiali, quindi: “Vero” per Mogherini!