Botta e risposta tra Movimento 5 Stelle e Lega Nord, tra Grillo ed il duo Salvini-Maroni.



Entrambe anti-euro, eppure le due forze non sembrano riuscire a formare un’alleanza. Visibilmente infastidito dal rifiuto di Grillo di tenere un incontro ufficiale, il segretario della Lega risponde sulla sua pagina Facebook: “Peggio per lui, noi le nostre battaglie contro l’Euro, l’invasione clandestina e lo Stato tassatore le facciamo anche da soli!”.



Il primo a scagliare la pietra



Nel frattempo Maroni, nuovo erede della Lega dopo l’uscita di scena del pater familias Umberto Bossi, ci tiene a ricordare che la lotta contro l’euro non è nuova sulla scena politica italiana. Anzi, si tratta di una battaglia lanciata proprio dalla Lega ancora prima della nascita del M5S. Era il marzo 1998, al governo c’era Romano Prodi e mancava meno di un anno prima della nascita ufficiale della moneta unica, quando al Congresso Federale della Lega Nord Umberto Bossi esprimeva il suo scetticismo non solo verso l’Unione europea ma anche verso l’euro:









umberto bossi



Un problema politico di fondamentale importanza è quello dell’ingresso nell’Europa monetaria […] L’Europa monetaria costerà cara […] Lo ripeto, numerosi sono i dubbi nei confronti dell’Europa. L’idea nata nel dopo-guerra per scongiurare altre guerre tra Stati Europei sta ora partorendo un mostro che non genererà né democrazia, né stabilità, né vantaggi economici per tutti […] Con l’ingresso in Europa l’Italia non avrà più a sua disposizione la leva monetaria, cioè se gli mancano i quattrini non potrà più stampare altri titoli di stato, per favorire l’economia non potrà più svalutare la moneta, perché gli resterà solo la leva fiscale e i quattrini dovrà toglierli maledettamente e subito dalle tasche dei cittadini, evidentemente aumentando la pressione fiscale“.



Tutti contro l’euro



Sicuramente la Lega Nord non è stato l’unico partito ad esprimersi contro la moneta unica, e negli ultimi anni in molti hanno criticato il processo di integrazione monetaria. Tra questi figura anche la rinnovata Forza Italia il cui leader, Silvio Berlusconi, nel 2001 definiva l’euro “un’idea straordinaria“. Vale la pena notare che nel primo programma del M5S presentato nell’ottobre 2009 non ci sono riferimenti all’euro o all’uscita dal sistema monetario unico europeo, ormai cavallo di battaglia del movimento.



Tornando indietro nel tempo e nei diversi archivi storici disponibili online è effettivamente difficile trovare un’opposizione all’euro che preceda quella della Lega Nord, e, indipendentemente dagli altri “copioni”, non possiamo che riconoscere un “Vero” a Maroni.