Secondo i dati sul PIL regionale di Eurostat, aggiornati al 2009, il Lazio è sì la seconda economia italiana ma solamente in termini di Pil totale. Se si guardano i dati relativi al Pil pro capite, il Lazio si colloca invece al quinto posto preceduta, in ordine, dalla Provincia Autonoma di Bolzano, la Lombardia, la Valle d’Aosta e la P.A. di Trento.



Se guardiamo a dati più ampi, si nota da un Rapporto della Banca d’Italia, che il Lazio ha ben reagito alla crisi in termni di esportazione (tasso di crescita nel 2011 padi a 13.8 contro la media nazionale di 11.4 e a quello lombardo di 10.8), ma meno bene dal punto di vista del lavoro con un tasso di occupazione pari al 58.8%, vicino sì alla media nazionale di 56.9%, ma ampiamente superato dalle altre Regioni del centro e del Nord (tassi di occupazione superiori al 60%).



Infine, per “spezzare una lancia” a favore della Polverini possiamo citare un rapporto di Confcommercio che ha stimato per il Lazio un tasso di crescita annuo del Pil regionale al di sopra della media nazionale per il periodo tra il 2011 e il 2012.