Durante il dibattito Sky che ha visto confrontarsi i tre candidati alla poltrona di segretario del Pd – Renzi, Cuperlo, Civati – al presentatore che gli chiedeva se il parametro del 3% del rapporto deficit/Pil andasse superato (in senso lato), Renzi replica che da un punto di vista tecnico Francia e Germania in passato l’hanno già fatto.
Effettivamente è proprio così: nel 2003 la Commissione Europea aprì una procedura di infrazione contro la Francia per deficit eccessivo, dopo che i dati relativi all’anno precedente mostrarono che la Francia – quasi per ripicca contro i parametri di Bruxelles – aveva un rapporto deficit-Pil del 3,1%, d’un soffio sopra il tetto. Nello stesso anno, anche la Germania, oggi vista come paladina del rigore dei conti, finì nel mirino dell’Ue: dopo che i dati del 2002 evidenziarono un deficit al 3,7% del Pil, la Commissione aprì una procedura di infrazione contro Berlino.
Questi casi rimasero celebri in quanto il Consiglio dell’Ue – l’organo in cui sono rappresentati gli Stati membri – tentò di sospendere le decisioni della Commissione (anche se fu poi sconfessato dalla Corte di Giustizia dell’Ue), con il rischio di minare la credibilità del Patto di Stabilità e Crescita europeo – quello che ora è diventato il Fiscal Compact.
Tutto “Vero” per Renzi!