indietro

No, l’Italia non ha le auto più vecchie d’Europa

| 11 aprile 2023
La dichiarazione
«Abbiamo il parco macchine più vecchio d’Europa»
Fonte: Corriere della Sera | 9 aprile 2023
ANSA/TINO ROMANO
ANSA/TINO ROMANO
Verdetto sintetico
I numeri danno torto al ministro delle Imprese e del Made in Italy.
In breve
  • Secondo Eurostat, nel 2021 il 59 per cento delle auto circolanti in Italia aveva almeno dieci anni di età. Tredici Stati membri dell’Ue su 27 avevano una percentuale più alta. TWEET
  • Secondo Acea, l’età media di un’auto in Italia è pari a 12,2 anni, mentre la media Ue è di 12 anni. Almeno 13 Paesi hanno auto con un’età media più alta. TWEET
Il 9 aprile, in un’intervista con il Corriere della Sera, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso (Fratelli d’Italia) ha annunciato che il governo vuole «revisionare il sistema» degli incentivi per la rottamazione delle auto, con l’obiettivo di «rottamare le macchine più inquinanti, aiutare chi non può ad acquistare un’auto più ecologica, incentivare la vendita di veicoli prodotti in Italia». A sostegno della sua posizione Urso ha dichiarato che l’insieme delle auto che circolano nel nostro Paese è il «più vecchio d’Europa».

Abbiamo verificato che cosa dicono i numeri e il ministro Urso sbaglia.

L’età delle auto in Europa

I dati più aggiornati per confrontare l’età delle auto circolanti nei 27 Paesi dell’Unione europea sono stati pubblicati il 30 marzo 2023 da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Ue. Al 31 dicembre 2021 i tre Paesi europei con le percentuali più alte di veicoli circolanti con oltre 20 anni di età erano la Polonia (41,3 per cento), l’Estonia (33,2 per cento) e la Finlandia (29,2 per cento). 

Per l’Italia è disponibile solo la percentuale delle auto tra i dieci e 20 anni di età, un indicatore che però, come sottolinea Eurostat, comprende anche le auto con oltre 20 anni d’età. Nel 2021 la percentuale di auto nel nostro Paese dai dieci anni di età in su era pari al 59 per cento sul totale delle auto circolanti. Tredici Stati membri dell’Ue avevano una percentuale più alta: Repubblica Ceca, Portogallo, Ungheria, Spagna, Croazia, Finlandia, Malta, Polonia, Estonia, Cipro, Lettonia, Lituania e Romania. 

Il 7,8 per cento delle auto in Italia aveva invece meno di due anni di età: la dodicesima percentuale più alta tra i 27 Paesi Ue. Ai primi tre posti c’erano il Lussemburgo (19,2 per cento), la Germania (17,8 per cento) e la Svezia (15,8 per cento).
Grafico 1. Distribuzione delle auto in Europa per età – Fonte: Eurostat
Grafico 1. Distribuzione delle auto in Europa per età – Fonte: Eurostat
Un’altra statistica mostra che l’Italia non ha il «parco macchine più vecchio d’Europa». Secondo i dati più aggiornati dell’European automobile manufacturers’ association (siglata Acea, dal nome in francese), un’organizzazione che raggruppa 15 tra i più grandi produttori di auto e camion in Europa, l’età media di un auto in Italia è pari a 12,2 anni, in linea con la media dei 27 Paesi Ue (12 anni). Almeno 13 Paesi hanno un parco auto con un’età media più alta di quella italiana, tra cui la Spagna (13,5 anni). Germania (10,1 anni) e Francia (10,5 anni) hanno auto mediamente meno vecchie di quelle italiane. 

Il verdetto

Adolfo Urso ha dichiarato che «abbiamo il parco macchine più vecchio d’Europa». I numeri danno torto al ministro delle Imprese e del Made in Italy.

Secondo Eurostat, nel 2021 il 59 per cento delle auto circolanti in Italia aveva almeno dieci anni di età. Tredici Stati membri dell’Ue su 27 avevano una percentuale più alta. Secondo Acea, l’età media di un’auto in Italia è pari a 12,2 anni, mentre la media Ue è di 12 anni. Almeno 13 Paesi hanno auto con un’età media più alta.

SOSTIENI PAGELLA

Leggi ogni giorno la newsletter con le notizie più importanti sulla politica italiana. Ricevi le nostre guide eBook sui temi del momento.
ATTIVA LA PROVA GRATUITA
Newsletter

I Soldi dell’Europa

Il lunedì, ogni due settimane
Il lunedì, le cose da sapere sugli oltre 190 miliardi di euro che l’Unione europea darà all’Italia entro il 2026.

Ultimi fact-checking

  • «Finalmente un primato per Giorgia Meloni, se pur triste: in due anni la presidente del Consiglio ha chiesto ben 73 voti di fiducia, quasi 3 al mese, più di qualsiasi altro governo, più di ogni esecutivo tecnico»

    7 dicembre 2024
    Fonte: Instagram
  • «Le agenzie di rating per la prima volta, due agenzie di rating, per la prima volta hanno rivisto in positivo le stime sull’Italia. Dal 1989 questa cosa è accaduta tre volte in Italia»

    30 ottobre 2024
    Fonte: Porta a Porta – Rai 1
  • «Da quando c’è questo governo, abbiamo votato in 11 tra regioni e province autonome, forse 12 tra regioni e province autonome. È finita 11 a uno»

    30 ottobre 2024
    Fonte: Cinque minuti – Rai 1