Il 25 agosto, ospite al Tg 4, il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte ha dichiarato (min. 1:40) che quando è finito il suo secondo governo – sostenuto tra gli altri dal Partito democratico e dal Movimento 5 stelle – lo spread era «sotto i 100» punti, mentre con il governo guidato da Mario Draghi ha adesso superato i 200 punti, con «punte di 250, un record storico».
Abbiamo verificato: le due cifre sono sostanzialmente corrette, ma non è vero che con Draghi si è raggiunto un «record storico» per lo spread.
Abbiamo verificato: le due cifre sono sostanzialmente corrette, ma non è vero che con Draghi si è raggiunto un «record storico» per lo spread.