Matteo Salvini parla di un tema a lui particolarmente caro, l’immigrazione. Il leghista cita i numeri con precisione davvero impressionante, arrivando perfino a avere una conta, precisa all’unità, degli immigrati arrivati via mare in Italia negli ultimi due mesi. Ma avrà ragione?



La parola ai fatti



Per la verifica dei numeri di Salvini consultiamo il sito del Viminale, alla sezione dedicata ai dati statistici relativi agli sbarchi sulle coste italiane. L’Agenzia Frontex (ente europeo che si occupa del controllo dell’immigrazione clandestina) distingue questa percorso in due principali “routes”: la Central & Eastern e la Calabria & Apulia .



A pagina 4 del rapporto riguardante il primo bimestre 2015 troviamo i dati utili alla nostra verifica. Tra gennaio e fine febbraio 2014 i migranti arrivati sulle coste italiane sono stati 5.506, mentre nello stesso bimestre di quest’anno gli sbarchi sono stati 7.882, con un aumento del 43,10%. Salvini si dimostra preparato.



Riportiamo la slide in questione nel grafico in basso.



immigrazione - sbarchi 2014-1015 1st bimestre



Le ultime previsioni di Frontex non sono inoltre positive e generano più di un allarme. Come riportato in una recente notizia Ansa, il direttore esecutivo Fabrice Leggeri parla di 500.000 – 1.000.000 di possibili sbarchi per quest’anno dalla Libia.



Il giudizio



Salvini, spesso accusato di populismo, è invece estremamente preciso e corretto nell’evidenziare un problema che, a detta degli stessi “addetti ai lavori” di Frontex , potrebbe rivelarsi bel più grave. Un “Vero” meritato.