L’8 e il 9 giugno gli elettori italiani eleggeranno i 76 parlamentari sui 720 totali che per i prossimi cinque anni rappresenteranno i cittadini dell’Unione europea all’interno del Parlamento europeo. Inizialmente gli europarlamentari erano nominati tra i deputati dei parlamenti nazionali degli Stati membri, ma dal 1979 i membri del Parlamento europeo sono eletti con suffragio universale diretto. Per svolgere le loro funzioni di rappresentanza, i parlamentari europei si spostano in almeno tre Paesi diversi: nei territori in cui sono stati eletti; a Strasburgo in Francia, dove il Parlamento europeo si riunisce una volta al mese in seduta plenaria; e a Bruxelles in Belgio, dove si tengono le riunioni delle commissioni e dei gruppi politici, nonché le sedute plenarie aggiuntive.
Gli eurodeputati esercitano il potere legislativo, di cui il Parlamento europeo è titolare insieme al Consiglio dell’Unione europea, ma la loro attività è diversa da quella dei parlamentari nazionali a partire dall’organizzazione del loro calendario settimanale. Inoltre, data la natura sovranazionale dell’Unione europea, nel Parlamento europeo esistono ruoli che non hanno corrispettivi nelle assemblee nazionali.
Gli eurodeputati esercitano il potere legislativo, di cui il Parlamento europeo è titolare insieme al Consiglio dell’Unione europea, ma la loro attività è diversa da quella dei parlamentari nazionali a partire dall’organizzazione del loro calendario settimanale. Inoltre, data la natura sovranazionale dell’Unione europea, nel Parlamento europeo esistono ruoli che non hanno corrispettivi nelle assemblee nazionali.