Dopo quattro mesi di calo, a maggio i consensi del Partito Democratico sono tornati a salire. Lo indicano i sondaggi condotti e pubblicati nel corso del mese. Allo stesso tempo, però, sono cresciuti anche i consensi di Fratelli d’Italia, che rimane saldamente il primo partito.
Come ogni mese, abbiamo calcolato la media dei sondaggi pubblicati sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri, pesandoli in base alla dimensione del campione e alla data di rilevazione. Questo metodo consente di ottenere un quadro più affidabile, anche se i sondaggi vanno sempre letti con cautela, perché presentano comunque un margine di incertezza.
Nel mese di maggio sono stati diffusi meno sondaggi del solito, a causa dei referendum in programma l’8 e il 9 giugno. L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, l’ente che regola i mezzi di comunicazione, ha ribadito in una delibera che, nei 15 giorni precedenti alla giornata del voto, «è vietato rendere pubblici o, comunque, diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito del referendum o comunque relativi al quesito referendario». I sondaggi nazionali possono quindi essere pubblicati anche nelle due settimane precedenti i referendum, ma diversi istituti hanno comunque scelto di non diffondere nuove rilevazioni, con alcune eccezioni.
Come ogni mese, abbiamo calcolato la media dei sondaggi pubblicati sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri, pesandoli in base alla dimensione del campione e alla data di rilevazione. Questo metodo consente di ottenere un quadro più affidabile, anche se i sondaggi vanno sempre letti con cautela, perché presentano comunque un margine di incertezza.
Nel mese di maggio sono stati diffusi meno sondaggi del solito, a causa dei referendum in programma l’8 e il 9 giugno. L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, l’ente che regola i mezzi di comunicazione, ha ribadito in una delibera che, nei 15 giorni precedenti alla giornata del voto, «è vietato rendere pubblici o, comunque, diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito del referendum o comunque relativi al quesito referendario». I sondaggi nazionali possono quindi essere pubblicati anche nelle due settimane precedenti i referendum, ma diversi istituti hanno comunque scelto di non diffondere nuove rilevazioni, con alcune eccezioni.