Tutti i risultati delle elezioni regionali in Puglia

Tre grafici e due mappe per capire dove sono andati meglio e peggio il centrodestra e il centrosinistra 
ANSA/DONATO FASANO
ANSA/DONATO FASANO
Il candidato del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle Antonio Decaro ha vinto con un ampio margine le elezioni regionali in Puglia, ottenendo il 64 per cento dei voti contro il 35,1 per cento di Luigi Lobuono, sostenuto dal centrodestra. 
Gli altri due candidati si sono fermati su percentuali molto basse: Ada Donno di “Puglia Pacifista Popolare” ha raccolto lo 0,7 per cento e Sabino Mangano di “Alleanza Civica per la Puglia” lo 0,2 per cento.

Decaro – che in passato è stato sindaco di Bari e attualmente è parlamentare europeo del Partito Democratico – prende così il posto del presidente uscente Michele Emiliano (centrosinistra), che a causa del limite dei due mandati consecutivi non ha potuto ricandidarsi come presidente di regione.

I partiti più votati

Tra le liste, la più votata è stata quella del Partito Democratico con il 25,9 per cento. Nella coalizione di centrosinistra seguono la lista “Decaro Presidente” con il 12,7 per cento, “Per la Puglia” con l’8,5 per cento, il Movimento 5 Stelle con il 7,2 per cento, Alleanza Verdi-Sinistra con il 4,1 per cento e “Avanti Popolari”, anch’essa al 4,1 per cento.
Nel centrodestra, Fratelli d’Italia è risultata la lista principale con il 18,7 per cento, mentre Forza Italia ha ottenuto il 9,1 per cento e la Lega l’8 per cento. Noi Moderati si è fermata allo 0,8 per cento e la lista “La Puglia con noi” allo 0,1 per cento.

La mappa del voto

La provincia in cui Decaro ha ottenuto il risultato più alto è Bari, con il 70,4 per cento. Anche in provincia di Foggia ha raggiunto un dato molto elevato, il 68,6 per cento, mentre a Brindisi è arrivato al 62,8 per cento e nella provincia di Barletta-Andria-Trani al 63,9 per cento. Si è invece fermato al 59,3 per cento in provincia di Taranto e al 53,7 per cento in quella di Lecce.

Nel complesso, Decaro ha prevalso in 201 comuni, mentre Lobuono è arrivato primo in 56. In valori assoluti, Bari è il comune in cui Decaro ha registrato lo scarto più alto, con un vantaggio di circa 51 mila voti. Per Lobuono, il miglior risultato in termini assoluti è stato quello di Nardò, in provincia di Lecce, con circa 2.300 voti di margine.
Rispetto alla somma dei voti dei partiti di centrosinistra e Movimento 5 Stelle raccolti alle precedenti elezioni regionali del 2020, Decaro ha registrato incrementi significativi in diverse aree della regione. Il balzo più consistente è in provincia di Foggia, con un +13,7 punti, seguito da Brindisi con +12,8 punti. In provincia di Bari il guadagno è di 7,6 punti, a Taranto di 3,8 e nella provincia di Barletta-Andria-Trani di 2,4 punti. L’unica provincia in cui Decaro arretra è Lecce, con un calo di 1,1 punti.

L’affluenza al voto

In Puglia ha votato il 41,8 per cento degli aventi diritto, il dato più basso tra le regioni che sono andate al voto in questa tornata elettorale. L’affluenza è scesa di 15 punti rispetto al 2020, quando si votò nello stesso giorno del referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari, e di dieci punti rispetto al 2015.
La provincia con la partecipazione più bassa è stata quella di Foggia, che non ha raggiunto il 40 per cento e si è fermata al 38,6 per cento. La più alta è stata registrata nella provincia di Lecce, con il 44,5 per cento. A Taranto ha votato il 40,6 per cento, a Barletta-Andria-Trani il 44,2 per cento, a Brindisi il 41,9 per cento e a Bari il 42,3 per cento.

Unisciti a chi crede che il giornalismo debba verificare, non tifare.

Con la membership di Pagella Politica ricevi:

• la nuova guida sul premierato;
• la newsletter quotidiana con le notizie più importanti sulla politica;
• l’accesso agli articoli esclusivi e all’archivio;
• un canale diretto di comunicazione con la redazione.
PROVA GRATIS PER UN MESE
In questo articolo
Newsletter

Politica di un certo genere

Ogni martedì
In questa newsletter proviamo a capire perché le questioni di genere sono anche una questione politica. Qui un esempio.

Ultimi articoli