Spesso in Italia, in occasione delle singole elezioni regionali, molti giornalisti e commentatori politici assegnano alla regione al voto l’appellativo di “Ohio d’Italia”. Per anni, in passato, questo Stato americano è stato uno dei più rappresentativi degli Stati Uniti: in varie elezioni, infatti, i voti espressi in Ohio sono stati indicativi di quelli espressi in media a livello nazionale, in tutti gli Stati Uniti (da almeno una decina di anni questo fenomeno non si verifica più).
Numeri alla mano, ci siamo chiesti se esista davvero una regione che alle elezioni politiche e a quelle europee voti in maniera più simile alla media registrata a livello nazionale. Per rispondere a questa domanda abbiamo analizzato i risultati di tutte le elezioni per la Camera dei deputati dal 1948 al 2022 e i risultati di tutte le elezioni europee dal 1976 al 2019, usando l’archivio del Ministero dell’Interno. Per ogni elezione, abbiamo calcolato la differenza tra i voti espressi nelle singole regioni e quelli espressi a livello nazionale e abbiamo fatto una classifica delle regioni “più rappresentative” [1].
In base ai nostri calcoli, il Piemonte (dove l’8 e il 9 giugno ci saranno le elezioni regionali) è la regione in cima alla classifica: in media, le distanze tra i partiti registrate in questa regione sono state quelle che in più elezioni sono state più vicine alle distanze registrate anche a livello nazionale.
Numeri alla mano, ci siamo chiesti se esista davvero una regione che alle elezioni politiche e a quelle europee voti in maniera più simile alla media registrata a livello nazionale. Per rispondere a questa domanda abbiamo analizzato i risultati di tutte le elezioni per la Camera dei deputati dal 1948 al 2022 e i risultati di tutte le elezioni europee dal 1976 al 2019, usando l’archivio del Ministero dell’Interno. Per ogni elezione, abbiamo calcolato la differenza tra i voti espressi nelle singole regioni e quelli espressi a livello nazionale e abbiamo fatto una classifica delle regioni “più rappresentative” [1].
In base ai nostri calcoli, il Piemonte (dove l’8 e il 9 giugno ci saranno le elezioni regionali) è la regione in cima alla classifica: in media, le distanze tra i partiti registrate in questa regione sono state quelle che in più elezioni sono state più vicine alle distanze registrate anche a livello nazionale.