Tra i partiti di opposizione si discute da qualche giorno della possibilità di raccogliere le firme per un referendum contro il Jobs Act, la riforma del mercato del lavoro approvata dal governo Renzi tra il 2014 e il 2016.
Al netto delle posizioni politiche, però, indire una consultazione popolare su un tema vasto come il Jobs Act presenta una serie di difficoltà oggettive: nel migliore dei casi infatti i cittadini dovranno aspettare almeno fino al 2025 prima di poter votare l’abrogazione della riforma.
Al netto delle posizioni politiche, però, indire una consultazione popolare su un tema vasto come il Jobs Act presenta una serie di difficoltà oggettive: nel migliore dei casi infatti i cittadini dovranno aspettare almeno fino al 2025 prima di poter votare l’abrogazione della riforma.