Nella serata di mercoledì 11 gennaio la Direzione nazionale del Partito democratico si è riunita per stabilire definitivamente le modalità e le tempistiche con cui si terranno le primarie che eleggeranno la nuova guida del partito. Nei giorni scorsi i candidati alla segreteria e i vertici del partito avevano discusso sulla possibilità di posticipare di una settimana le elezioni, inizialmente previste per il 19 febbraio, e di permettere agli elettori di esprimere il loro voto anche online e non solo recandosi nelle sezioni locali del Partito democratico.
Dopo trattative, scontri e due rinvii che ne hanno ritardato l’inizio, la Direzione nazionale, inaugurata dalla commemorazione per il primo anniversario della morte del presidente del Parlamento europeo David Sassoli, ha deciso di spostare la data delle primarie al 26 febbraio e di permettere il voto online, ma solo per alcuni casi specifici.
Dopo trattative, scontri e due rinvii che ne hanno ritardato l’inizio, la Direzione nazionale, inaugurata dalla commemorazione per il primo anniversario della morte del presidente del Parlamento europeo David Sassoli, ha deciso di spostare la data delle primarie al 26 febbraio e di permettere il voto online, ma solo per alcuni casi specifici.