Il governo Meloni sta scrivendo il disegno di legge di Bilancio per il 2025 che dovrà essere approvato dal Parlamento entro la fine dell’anno. Come nuova fonte di entrate per finanziare una parte di questa legge, si sta tornando a parlare della possibilità di introdurre una tassa sui cosiddetti “extraprofitti” delle banche. In parole semplici, si sta valutando se abbia senso far pagare agli istituti bancari un’imposta straordinaria, limitata nel tempo, sui guadagni fatti negli ultimi due anni, condizionati dall’aumento dei tassi di interesse imposto dalla Banca centrale europea (Bce). Come abbiamo spiegato in passato, però, definire con precisione che cosa siano gli “extraprofitti” non è semplice: lo scorso anno il governo Meloni aveva annunciato l’introduzione di una tassa di questo tipo, per poi fare marcia indietro.
Da destra a sinistra, vediamo quali sono le posizioni dei partiti in Parlamento su questo tema.
Da destra a sinistra, vediamo quali sono le posizioni dei partiti in Parlamento su questo tema.