Dopo alcune difficoltà registrate nei primi giorni, domenica 12 febbraio si è conclusa la votazione degli iscritti al Partito democratico nei circoli sulle mozioni dei quattro candidati alla segreteria del partito (i circoli in Lombardia e Lazio avranno tempo fino al 19 febbraio per votare). Secondo gli ultimi dati diffusi dal partito, aggiornati all’11 febbraio, al primo posto c’è Stefano Bonaccini (52,5 per cento dei voti), seguito da Elly Schlein (35 per cento), Gianni Cuperlo (7,8 per cento) e Paola De Micheli (4,7 per cento). Salvo grandi sorprese, sembra ormai certo che Bonaccini e Schlein si sfideranno il prossimo 26 febbraio nella fase finale delle primarie, dove potranno votare anche i non iscritti al Pd.
Fino a oggi, in questa prima fase del voto, hanno partecipato oltre 45 mila iscritti al partito. Ma quanti sono quelli che in totale avrebbero potuto partecipare? Detta altrimenti, quanti iscritti ha il Partito democratico? Al momento non è possibile avere una risposta affidabile a questa domanda. Negli scorsi giorni alcuni quotidiani hanno parlato di un massimo di 200 mila iscritti, altri ancora di soli 50 mila. Quello che è certo è che nel corso degli anni gli iscritti al Pd sono diminuiti, anche se sui numeri ci sono alcune lacune.
Fino a oggi, in questa prima fase del voto, hanno partecipato oltre 45 mila iscritti al partito. Ma quanti sono quelli che in totale avrebbero potuto partecipare? Detta altrimenti, quanti iscritti ha il Partito democratico? Al momento non è possibile avere una risposta affidabile a questa domanda. Negli scorsi giorni alcuni quotidiani hanno parlato di un massimo di 200 mila iscritti, altri ancora di soli 50 mila. Quello che è certo è che nel corso degli anni gli iscritti al Pd sono diminuiti, anche se sui numeri ci sono alcune lacune.